ROCCALUMERA – Con l’inizio del prossimo anno sono previsti spostamenti di alcuni uffici comunali, la sistemazione del palazzo municipale e l’abbellimento delle stanze. “Non appena avremo le risorse finanziarie – ha precisato il consigliere comunale Cosimo Cacciola – sposteremo la biblioteca dal comune all’ antica Filanda, arredandola con mobili nuovi e arricchendola di libri e postazioni internet. Di contro, l’ufficio dei vigili urbani sarà trasferito nei locali che occupa oggi la biblioteca, mentre i Servizi sociali saranno spostati al piano terra, nelle due stanze del Corpo delle guardie municipali. Contiamo di completare questa importante opera di assestamento entro il primo semestre del 2015”. Ma questo è l’ultimo tassello di lavoro coordinato, e già avviato, mirato a rimettere a nuovo il palazzo municipale.
Difatti per la riqualificazione e ammodernamento dello stabile, ubicato in faccia alla centrale via Umberto I, nel cuore di Roccalumera, sono stati avviati lavori di pitturazione interna, mentre “Con l’inizio del nuovo anno – ha dichiarato ancora Cacciola – contiamo di ristrutturare completamente il fabbricato. Sarà rimodernato ed abbellito, reso più accogliente e soprattutto dislocato in modo da facilitare l’accesso nei vari uffici alla cittadinanza”. L’opera di restyling è iniziata un paio di mesi addietro con la pitturazione delle sei stanze dell’area degli “Affari generali”, compresa quella del segretario; in più il corridoio è stato abbellito con quadri e piante ornamentali. Successivamente è toccata all’area tecnico manutentiva. Anche l’ingresso è stato migliorato con una particolare pitturazione delle pareti e con la sistemazione nei vari angoli di numerose piante. “Per adesso – ha continuato il consigliere Cacciola – stiamo imbiancando e sistemando l’ufficio ragioneria, e a seguire quello del dirigente dott. Luciano Scala. In questa settimana continueremo con le altre stanze, corridoio e bagno. Contiamo di finire tutto entro il 31 dicembre. Con l’anno nuovo ci rimane di completare il piano terra, con gli uffici tributi, anagrafe e dei vigili urbani”.
