Santa Teresa di Riva – “I Sikilia intendono dare continuità alla riapertura del teatro “Val d’Agrò”. Lo ha ribadito, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi, lo scorso week end, in un noto locale della cittadina Jonica, la direttrice della Compagnia Sikilia, Cettina Sciacca, che ha presentato, per la prima volta, il suo nuovo progetto di promozione storico-culturale dal titolo: “TerremigrantiI 1908-1920”.
Una rappresentazione teatrale-musicale che ha un profilo storico culturale abbastanza drammatico e la messa in scena vuole essere un ricordo emblematico “per chi non vuole dimenticare”. L’incontro con i giornalisti, aperto dalla stessa direttrice della compagnia”Sikilia”, ha messo in evidenza che il progetto “TerremigrantiI 1908-1920” “ha lo scopo di dare continuità ad un vero e proprio calendario di rappresentazioni al “Teatro Val D’Agrò” il cui inizio, previsto per il prossimo mese di novembre, avrà come battesimo proprio questo nuovo progetto della compagnia Sikilia.
“Terremigranti” ha visto gli interventi dell’arch. Antonino Principato, cultore di storia patria, che ha parlato, soprattutto, del catastrofico terremoto del 28 Dicembre 1908 di Messina e Reggio Calabria, e “delle conseguenze che ha avuto sulle due città dello Stretto”. il prof. Franz Riccobono, storico e ricercatore, si è soffermato sul grande esodo dell’emigrazione, della provincia di Messina, verso terre lontane, soprattutto l’America, dove “migliaia di famiglie meridionali sono andati alla ricerca di una vita migliore”.
In questo cammino di rivisitazione storica s’inquadra anche l’intervento della scrittrice e poetessa Rosa Gazzara Siciliano che ha tradotto dal siciliano in lingua italiana, la storia di una clarissa durante il terremoto. I saluti dell’amministrazione comunale di S.Teresa di Riva, assente il sindaco Cateno De Luca, sono stati portati dal presidente del consiglio, Danilo Lo Giudice, entusiasta per questa iniziativa cui “la municipalità non farà mancare il proprio sostegno”. I lavori sono stati moderati dal giornalista Andrea Rifatto. Presente, ovviamente, tutto il cast della compagnia “Sikilia” che ha seguito i lavori con notevole partecipazione ed interesse.
