SANTA TERESA DI RIVA – Il giudice di pace di Santa Teresa di Riva ha assolto l’ex sindaco di Santa Teresa di Riva Alberto Morabito (64 anni) dall’accusa di avere diffamato in un comizio della campagna elettorale amministrativa del 2012 l’allora candidato sindaco Cateno De Luca (42 anni), che vinte le elezioni, provvide a sporgere querela. L’udienza conclusiva si è tenuta ieri a Santa Teresa di Riva perché ancora dal Ministero non è arrivato l’ordine di trasferimento dell’ufficio a Messina, dato che il comune di Santa Teresa ha rinunciato al mantenimento del presidio giudiziario.
Ieri nel dibattimento sono intervenuti il pubblico ministero Alessandro Ziino che ha chiesto la condanna di Morabito, l’avvocato della parte offesa Giovanni Mannuccia, ed il legale di fiducia di Morabito, avv. Saro Trimarchi che ha chiesto per il suo assistito il non luogo a procedere perché a suo avviso nelle parole di Morabito non c’era reato.
Il sindaco Cateno De Luca aveva querelato Morabito per le accuse che l’ora ex sindaco gli avrebbe rivolto in un comizio in piazza Sacra Famiglia su una presunta compravendita di voti. Gli strascichi di campagna elettorale avevano seminato di querele il post elezioni. Tutti avevano querelato tutti. Ed anche De Luca aveva avuto la sua parte, ma dopo un anno e mezzo dal “fattaccio”, sbollita l’ira c’era stata una prima remissione a favore di De Luca: l’aveva sottoscritta il vice capogruppo di minoranza di “Città Libera” Davide Trimarchi (nipote dell’avv. Rosario che patrocina Morabito, che a sua volta ha querelato De Luca), che aveva querelato il sindaco per quanto detto nel corso del comizio di ringraziamento per la vittoria in piazza Marinai d’Italia. In quella occasione De Luca accettò la remissione, promettendo che avrebbe fatto altrettanto nei confronti di Morabito per chiudere la stagione dei veleni. Ma ciò non avvenne, anche perché De Luca pose delle condizioni che Morabito nemmeno prese in considerazione. Il processo è iniziato il 10 marzo. Ieri il giudice di pace di Santa Teresa di Riva, Carmelo Gemelli, ha prosciolto Morabito dall’accusa mossagli da De Luca. E’ la seconda causa per diffamazione sempre relativa alla campagna del 2012 che De Luca perde nel giro di un anno. La prima, in Tribunale, con l’archiviazione della denuncia.
