Nessuna agevolazione a Roccalumera per la Tasi, ma la novità rispetto a tutti i comuni d’Italia che hanno deliberato l’aliquota sulla prima casa non si applicherebbe sulle relative pertinenze. Questo è quanto emerge dalla delibera di approvazione delle aliquote che non fa nessuna menzione alle categoria castali C/6, C/7 e C/2 che forse per qualche dimenticanza non sono state assoggettate alla nuova imposta che colpisce i proprietari di immobili. Invece i manifesti appesi per tutto il paese di Roccalumera viene indicato che soggetti al tributo sono le abitazioni principali e relative pertinenze con aliquota del 2 per mille. Certamente ai fini della corretta applicazione del tributo deve essere presa in considerazione, la delibera del Consiglio Comunale, della seduta del 17 luglio 2014 e non quanto riportato sugli avvisi pubblici. L’introiti della Tasi sono destinati alla parziale copertura dei servizi indivisibili che a Roccalumera ammontano ad euro 222.111,00 (manutenzione stradale 18.110,00, illuminazione pubblica 190.000,00 e manutenzione impianti illuminazione pubblica 14.000,00). Adesso occorre fare chiarezza pure sui manifesti in quanto in base alla delibera di approvazione delle aliquote tasi per il 2014 essa non dice nulla sulle pertinenze sia a pagina quattro “ritenuto nell’ambito della propria potestà di stabilire l’aliquota Tasi per l’anno 2014 sulle abitazioni principali nella misura del 2 per mille senza alcuna detrazione” che a pagina 5 dove oggetto di imposta sono le abitazioni principali. Dunque tanta confusione tra manifesti e delibera con cittadini presumibilmente “graziati” sulle pertinenze.


