Santa Teresa di Riva – Stamani il sindaco Cateno De Luca ha avuto un incotro con il funzionario responsabile dottor Salvatore Anzà presso l’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente e definire gli interventi per lo svuotamento del Torrente Savoca.
Domani, il primo cittadino, sarà a Messina per un confronto con i funzionari del Genio Civile che in concertazione con il comune stanno elaborando il progetto per eliminare le criticità del torrente che separa i comuni di Santa Teresa di Riva e Furci Siculo.
Nella conferenza dei servizi del 18 marzo a cui parteciparono anche i sindaci dei due paesi jonici si stabilì che lo svuotamento del torrente Savoca ed il conseguente ripascimento delle spiagge di Santa Teresa di Riva e di Furci sarebbe stato finanziato con somme prelevate dal Piano di Azione (Pac) per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Le somme disponibili secondo la delibera di giunta regionale n. 361 del 28 ottobre 2013 per tutta la Regione ammonterebbero a circa 26 milioni.
A tutt’oggi nell’apposito capitolo di bilancio non sono state inserite le somme per permettere lo svuotamento del Torrente Savoca, per questo De Luca ha lanciato un ultimatum: “Il primo ottobre inizierò lo sciopero della fame se non metteranno le somme a disposizione per effettuare l’intervento, non possono continuare a giocare sulla pelle dei miei concittadini”.