Furci Siculo – Si inasprisce la polemica sul doppio senso di marcia sul lungomare. Da un lato gli amministratori comunali con il sindaco Sebastiano Foti e il corpo dei vigili urbani, con in testa il capitano Diego Mangiò, dicono si a questo provvedimento, dall’altro lato alcuni commercianti si sono espressi per il no. Il provvedimento dovrebbe partire a fine settembre. Si tratta di un progetto sperimentale, dopo i continui ingorghi che si verificano sulla centrale via IV Novembre e dopo le proteste delle famiglie che abitano nel centro del paese, costrette a subire giornalmente i gas di scarico dei mezzi pesanti ed a convivere con i rumori molesti. Il lungomare di Furci è l’unico nei comuni del comprensorio jonico del Messinese, dove si viaggia a senso unico (con direzione di Marcia Catania Messina), mentre sui lungomari di S.Alessio, S.Teresa di Riva, Roccalumera, Nizza di Sicilia e Alì Terme si marcia a doppio senso. L’amministrazione Foti ha avviato questo progetto sperimentale, ma ancor prima di attuarlo sono nate le contestazioni. Il Centro commerciale naturale Bonarema, presieduto da Franco Romeo, ha fatto sentire la sua contrarietà al provvedimento nel corso di un’assemblea che si è svolta nell’aula consiliare. L’alternativa al doppio senso di marcia sul lungomare sarà illustrata dai commercianti del Centro “Bonarema” agli amministratori comunali, durante un incontro previsto per la prossima settimana. Anche le famiglie colpite giornalmente da questi rumori assordanti e assalite dai gas di scarico, che entrano nelle case e inquinano l’area, hanno chiesto un incontro col sindaco tramite il loro rappresentante Vincenzo Chillemi. Dopo di che Foti tirerà le somme e prenderà le giuste decisioni. A fine settembre, cone ha dichiarato il comandante dei vigili urbani, Diego Mangiò, entrerà in funzione, in via sperimentale, il doppio senso di marcia sul lungomare.