I cento anni di zia Sarina

SANT’ALESSIO – Con parenti, amici ed i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Sant’Alessio e Limina ha festeggiato, inm un noto hotel di Sant’Alessio, ieri i suoi cento anni la signora Rosaria Barra, liminesi di nascita, alessese di adozione. Limina, con “zia Sarina” diventa il comune nella riviera jonica (e non solo) con il maggior numero di centenari: tre, che hanno raggiunto il secolo di vita proprio in questo 2014. Dopo Giuseppe Saglimbeni e Giuseppe Fallone, ora arriva anche la prima donna. E non è ancora finita. A festeggiare l’arzilla nonnina per nulla emozionata, presente e pronta a rispondere a tono a tutte le domande che  amici e curiosi le facevano, c’erano alcuni dei trenta nipoti sparsi per il mondo, ma soprattutto coloro che in questi anni le sono stati vicini e che l’anno accudita con amore e tante premure. In prima fila i due vice sindaci di Limina e di Sant’Alessio, Franco Cannavò e Giuseppe Cacciola, in rappresentanza dei rispettivi sindaci Filippo Ricciardi e Rosa Anna Fichera che comunque hanno inviato messaggi di feliitazioni alla festeggiata,e tutti i componenti delle rispettive amministrazioni al gran completo, tanti paesani giunti da Limina, il parroco di Sant’Alessio, don Luciano Zampetti che prima della cerimonia ha celebrato la santa messa e benedetto la centenaria.  E naturalmente la banda musicale di Santa Teresa di Riva che le ha dedicato alcune arie e poi l’ha voluta al centro dello “schieramento”.  Prima del taglio della tradizionale torta a Rosaria Barra è stata consegnata una pergamena a ricordo dell’avvenimento.