SANTA TERESA DI RIVA – Il voto per le europee nella riviera jonica non si è discostato dal trend nazionale. Primo partito è diventato nei comuni di Taormina, Giardini Naxos, Santa Teresa di Riva e Roccalumera il Pd, incalzato dal Movimento5stelle e da Forza Italia ma in forte calo rispetto alle precedenti europee ed alle politiche. Ovunque crolla Ncd-Udc in qualche caso con percentuali da prefisso telefonico. Con l’eccezione di Furci Siculo dove è stato il primo partito mettendo dietro Pd e M5S e piazzando la doppietta Pistorio – Valenti al primo posto trai più votati, il primo con 281 preferenze, l’assessore regionale con 239. Un successo targato Matteo Francilia. L’onda rossa, ha spazzato via molte posizioni che sembravano consolidate. A Santa Teresa di Riva, per esempio, il Pd è diventato il primo partito, per la prima volta dal dopoguerra, grazie ai voti che sono confluiti sulla Stancheris che ha collezionato 522 preferenze grazie al sostegno del dottor Giammarco Lombardo (Dr) e dell’exassessore regionale Nino Bartolotta che qualche giorno prima a Savoca in un vertice con i sindaci della zona aveva fatto “pace” con il presidente Crocetta. Nei cinque stelle la più votata è stata la messinese Maria Saija (104). Primo anche a Taormina il Pd che ha raccolto 1123 voti staccando sia i pentastellati (780) che Forza Italia (772) grazie anche all’ottimo lavoro dell’ex assessore e candidata sindaco Francesca Gullotta. Grandi numeri, che fanno riflettere. Unico comune della jonica dove il Pd deve arretrare di fronte al candidato locale, il sindaco Filippo Ricciardi che per Scelta Europea ha raccolto ben 313 consensi dai suoi concittadini meltre al Pd è rimasto uno zoccolo duro di 83 voti. Anche a Nizza, storica roccaforte della sinistra, il Pd ha vinto (481 voti) ma è tallonato dai 5stelle con 413 suffragi. L’effetto D’Arrigo (renziano) ha contenuto l’avanzata dei grillini, ma la protesta avanza. Forza Italia ha tenuto a S.Teresa e in quasi tutti gli altri comuni, anche se non certo con le percentuali degli anni belli. L’Ncd non ha raccolto un granchè e deve all’Udc se non è stata cancellata ancora prima di cominciare. Bene anche la candidatura di Nino Germanà che da queste parti ha un buon seguito.