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mercoledì, Settembre 24, 2025
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Furci, lavori sulla nazionale. Il transito dei mezzi pesanti è stato deviato sul lungomare

Furci Siculo – Ieri il paese è crollato nel caos a seguito dei lavori per la demolizione di una vecchia casa, ubicata sulla centrale via IV Novembre, a metà strada tra la piazza S.Cuore e la via Cesare Battisti. Dovendo entrare sulla Nazionale un grosso bulldozer  per far cadere i muri di cinta di una vecchia casa, è stato giustamente vietato il transito sulla via IV Novembre e la circolazione deviata, in doppio senso, sul lungomare.  E così per tutta la giornata di ieri la centrale via del paese è stata adibita  indirettamente ad isola pedonale e la circolazione smaltita sulla strada marina . Macchine e mezzi pesanti sono andati avanti e indietro, speditamente, senza ingorghi e senza incidenti.  Vincenzo Chillemi che fa parte di un comitato contro i mezzi pesanti nel centro abitato ha spiegato che quando si vuole i camion, bus ed articolati possono transitare sul lungomare, altrimenti si buttano sulla caotica Nazionale di Furci, teatro di ingorghi, smog e gas nocivi. “Se è stato sperimentato più volte che i mezzi pesanti  transitano bene e senza causare danni sul lungomare – ha spiegato Chillemi – perché  non si spostato per tutto l’anno sulla strada marina, invece di inquinare il centro abitato di Furci?”.  In verità camion, articolati e tir non si possono fermare sulla Nazionale (non c’è adeguato spazio per la sosta) per cui sono solo di passaggio, ma allora perché non spostarli sul lungomare? I camion sulla centrale via del paese creano solo ingorghi, lunghi intasamenti viari, ed inoltre sono tossici perché scaricano gas nocivi. La via IV Novembre è un budello stretto e questo smog che si crea entra nelle case e viene respirato quotidianamente dalle persone. “Perché non provare per tre mesi – ha concluso col dire Vincenzo Chillemi – e poi si vedrà se i mezzi pesanti sono pericolosi più sulla Nazionale o sul lungomare”.

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