Alì Terme: i 90 anni del Bar Gala

Era il 1924 quando ad Alì Marina vide la luce il primo bar per merito di Riccardo Adolfo Giuseppe Gala classe 1899. I locali insistevano in Via Francesco Crispi n. 74 (cosiddetta P.zza San Rocco) al piano terra di Palazzo Baratta. Dopo quattro anni il primo trasferimento, sempre sulla Via Nazionale al numero civico 143, accanto all’abitazione che fu dell’Onorevole Cascio, ove adesso ha sede un rinomato panificio/focacceria. Altro trasferimento nel primo dopoguerra all’angolo dell’inizio di Via Roma, al piano terra di Palazzo Galluppi e nel 1961 il definitivo trasferimento al numero civico 53 di fronte lo stesso palazzo Galluppi. Tre generazioni, Riccardo Giuseppe Adolfo, morto a 46 anni, poi Eugenio, il più giovane dei suoi figli e adesso Riccardo, che porta il nome del nonno. Rinomato per gelati e granite è ed è stato, specie nel periodo estivo, meta irrinunciabile di quanti usufruiscono dei trattamenti dei vicini stabilimenti termali. Vanto del Bar Gala, inoltre, quello di essere stato per oltre 50 anni postazione di telefono pubblico, l’unica con automatico (senza la necessità di passare dalla centrale) fra Messina e Taormina. “Il cliente ha sempre ragione ed anche qualora avesse evidentemente torto, fare finta di niente e cercare di accontentarlo”, questo il motto del primo fondatore, poi fatto proprio da figlio e nipote, motto che ha negli anni contraddistinto la gestione del Bar Gala.