Furci Siculo – Il Parco suburbano, una delle strutture più rigogliose del paese, meta continua di turisti e vacanzieri, è stato chiuso. Per cui i furcesi e i villeggianti che si apprestano a organizzare la tradizionale scampagnata del “Lunedì di Pasqua”, sicuramente resteranno delusi. Il presidente dell’associazione Costa Verde, Rossella Todaro, che gestisce il comodato d’uso il Parco suburbano ha reso noto che “la struttura è oggetto di lavori di ripristino e messa in sicurezza e pertanto non è al momento fruibile”. Il Parco sorge vicino la pineta, ed è meta continua di turisti e vacanzieri, perché ben dislocato nel verde di contrada Rinazze, tagliato da viottoli ben mattonellati, munito di acqua e servizi, con gazebo che hanno fatto felici i turisti. Per la prima volta, da quando è stato costruito, non è fruibile al pubblico. Soprattutto il Lunedi di Pasqua, quando la struttura si riempieva come non mai di vacanzieri, che a volte non trovavano un posto a sedere neanche sull’erba. Ultimamente i gazebo sono stati demoliti dagli agenti atmosferici (sole, vento e pioggia battente), come pure le ringhiere in legno ed i sedili. Da qualche anno il Parco suburbano è stato dato in comodato d’uso a titolo gratuito e per otto anni ad una cooperativa del posto, che ne doveva curare il ripristino. “Sappiamo che l’associazione ha presentato un progetto alla Regione per regolari interventi – ha spiegato l’assessore Raffaella Anastasi – nel mentre abbiamo chiesto di provvedere alla normale manutenzione della struttura, ma ci è stato risposto che non hanno risorse per intervenire”. Il problema, comunque, è prettamente economico poiché la cooperativa, per dare il via ai lavori di manutenzione necessita dei finanziamenti regionali, che tardano ad arrivare perché da Palermo sono stati chiesti chiarimenti e ulteriore documentazione. Si spera che la struttura possa tornare a brillare come in passato per essere ancora punto di riferimento non solo per i cittadini di Furci ma anche per i tanti turisti e vacanzieri che d’estate affollano il paese.