Roccalumera – “Cellule staminali cordonali, una risorsa per l’umanità”, è il tema di un importante problema sociale che sarà dibattuto da illustri relatori domenica pomeriggio in un noto albergo di Roccalumera. Il convegno, battezzato “DoniAmoci”, è stato organizzato dall’associazione “Amici della Natura Tarc” di cui è presidente Melina Scarcella. Quest’ultima ha dichiarato che “il convegno vuole essere un momento di promozione e informazione per tutti, mamme, nonni, giovani e meno giovani. Tutti devono sapere che il sangue placentare può benissimo sostituire il trapianto di midollo osseo nella cura di varie malattie del sangue (leucemie, linfomi, anemia mediterranea, e altre ancora). Occorre sapere che, circa il 40 – 50% dei pazienti che necessitano di un trapianto di midollo osseo, non dispone sfortunatamente di un donatore compatibile nell’ambito familiare o nei registri internazionali dei donatori volontari di midollo osseo, quindi in questi casi, il sangue cordonale, può benissimo sostituire quello del midollo”. L’iniziativa ha lo scopo di coinvolgere ed informare tutto il tessuto sociale del comprensorio jonico del messinese, per far comprendere che la decisione di un momento potrebbe comportare la salute di tutta una vita e contribuire ad essere una vera risorsa per l’umanità. Qualificati medici relazioneranno sull’argomento, a cominciare dal dott. Filippo Buscemi, Direttore Sanitario della Banca del sangue cordonale di Sciacca, per finire al dott. Stefano Grossi, direttore scientifico della Cryo Save di Ginevra.
Roccalumera: “DoniAmoci” domenica al Main Palace Hotel.
