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lunedì, Settembre 22, 2025
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Modello 730/2014, tante le novità. Maggiori detrazioni figli e bonus mobili

Si inizia nuovamente a parlare di dichiarazioni dei redditi, quindi pure di 730. Tra le novità più rilevanti del modello dichiarativo, relativo ai redditi 2013, spicca in primo luogo l’ampliamento dei destinatari. A partire da quest’anno, i lavoratori dipendenti che non hanno più un sostituto d’imposta, come quelli che hanno cessato il rapporto di lavoro senza trovare un nuovo impiego, possono presentare il Modello 730 a un Caf o a un professionista abilitato. In tal modo, a partire da maggio, 2014, il contribuente potrà pagare l’importo dovuto, oppure in caso di credito, li sarà rimborsato in pochi mesi direttamente sul conto corrente dall’amministrazione finanziaria. Corposo il capitolo detrazioni previste quest’anno: innanzitutto cambiano le detrazioni per i figli a carico e le agevolazioni fiscali per ogni figlio passano da 800 euro a 950 euro, se i figli hanno meno di 3 anni, invece, le detrazioni passano da 900 euro a 1220 euro. Le deducibilità aggiuntiva per ogni figlio disabile a carico passa da 220 a 400 euro. Nel campo delle detrazioni fiscali, si potranno inserire le detrazioni fiscali connesse a lavori di ristrutturazione edilizia o acquisto di mobili e elettrodomestici. Le detrazioni sono del 50% per tutte le spese sostenute anche dopo il 6 giugno 2013 che era la data di fine prima della proroga. Da ricordare che per accedervi è necessario che l’acquisto di mobili ed elettrodomestici presenti due requisiti:

1) devono essere di classe almeno A+ (“A” per i forni);

2) devono essere contestuali a lavori di ristrutturazione precedentemente avviati.

Invece i contribuenti che nel periodo che va dal 4 agosto 2014 al 31 dicembre 2013 hanno sostenuto spese di ristrutturazione in vista dell’adottamento di misure anti-sismiche possono ottenere detrazioni del 65% nel Modello 730 per l’anno 2014. L’ammontare massimo della spesa non deve superare i 96.000 euro.

Altre novità riguardano:

  • per i fabbricati concessi in locazione, è stata ridotta dal 15% al 5% la deduzione forfetaria del canone di locazione, prevista in assenza dell’opzione per il regime della cedolare secca;

• per i premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni (righi da E8 a E12, codice 12), l’importo complessivo massimo sul quale calcolare la detrazione del 19% è sceso a 630 euro (sino allo scorso anno era pari a 1.291 euro).

• dal modello di quest’anno è possibile utilizzare il credito che risulta dalla dichiarazione, in compensazione nel modello F24, per pagare non solo l’IMU dovuta per l’anno 2014, ma anche le altre imposte non comprese nel modello 730 (ad esempio la TARES) che possono essere versate con il modello F24;

• è stata introdotta una detrazione d’imposta del 19% per le erogazioni liberali in denaro in favore del Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato (righi da E8 a E12, codice 35);

• le detrazioni relative alle erogazioni liberali a favore delle ONLUS e alle erogazioni liberali a favore di partiti e movimenti politici sono state elevate dal 19% al 24% (righi da E8 a E12, codici 41 e 42).

Due le scadenze da ricordare: il 30 aprile 2014 e il 31 maggio. Entro queste date, infatti, il modello dichiarativo dovrà essere presentato al proprio datore di lavoro o ente pensionistico, mentre il 31 maggio ad un qualsiasi centro Caf.

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