SANTA TERESA DI RIVA – L’emergenza aule alla scuola media e nei licei diventa un caso politico: il circolo Pd bolla come frettoloso e superficiale il provvedimento di istituire i doppi turni a due mesi dalla fine dell’anno scolastico, “adottato – scrive il segretario Angelo Casablanca – senza tenere in giusta considerazione le conseguenze reali di tale operato e fare una analisi seria della problematica” e chiede “come pensa l’amministrazione comunale affrontare questo annoso problema che ci sarà all’inizio dell’anno scolastico 2014/2015”. Il provvedimento di istituire il turno pomeridiano è stato adottato dalle autorità scolastiche su motivazioni di sicurezza incontestabili e formalmente non dipendenti dall’amministrazione comunale, anche se il governo cittadino c’entra perché non ha trovato i locali per fare fronte all’emergenza, nonostante l’immediata disponibilità. L’amministrazione comunale, però, indirettamente replica a questa nota, annunciando che è stato presentato ieri brevi manu dal capogruppo di maggioranza Sandro Triolo all’assessorato regionale dell’Istruzione il plico con il progetto per la ristrutturazione dell’edificio della scuola media “Lionello Petri” con il quale si conta di risolvere in modo definitivo il problema strutturale individuato nella scuola, eliminando il doppio turno e tutti gli altri disagi causati a circa 225 studenti. L’importo totale del progetto è di € 1.895.000 di cui € 395.000 cofinanziati dal Comune di Santa Teresa di Riva. Il sindaco DeLuca, rispondendo ad una lettera del presidente del consiglio Matteo Renzi sullo stato dell’edilizia scolastica, aveva indicato come prioritaria la soluzione del problema-scuola media. Per quanto riguarda il progetto per la costruzione del nuovo liceo scientifico nei giorni scorsi, il consigliere Sandro Triolo ha consegnato l’elaborato validato dal medico sanitario competente, all’ufficio dell’edilizia scolastica della Provincia Regionale di Messina di cui è dirigente l’Ingegnere Vincenzo Carditello, insieme al parere di “conformità urbanistica” rilasciato dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di Santa Teresa di Riva, per le consequenziali azioni di competenza della Provincia. L’importo dei lavori per la costruzione del nuovo liceo scientifico è di € 6.300.000 oltre IVA di cui € 4.570.000 a base d’asta. Tale progetto ha priorità 1 per come precedentemente dichiarato dal Commissario Straordinario Filippo Romano. Tornando alla nota del Pd, nel suo documento il segretario Angelo Casablanca evidenzia “i grandi disagi causati alle famiglie ed agli alunni”. Ma soprattutto si chiede perché questi problemi siano emersi solo ora diventando una emergenza a due mesi dalla fine dell’anno scolastico. In attesa che si faccia chiarezza, il circolo Pd propone una soluzione per l’immediato: “adeguare la palestra del liceo, ( gia’ collaudata nella struttura), che pensiamo possa ospitare da sei ad otto aule , per cui e’ urgente procedere ad una stima dei lavori per essere pronti all’inizio del prossimo anno scolastico. Per le soluzioni a lunga scadenza,proponiamo la sistemazione della scuola media e l’individuazione di un sito per la realizzazione dell’ Istituto Superiore, piu’ centrale e ben servito dai mezzi pubblici”. Questa del sito centrale rispetto a quello decentrato scelto nel 2003 dall’amministrazione comunale (di cui il Pd faceva parte) è una diatriba tutta interna ai democratici. “Se oggi è scoppiata l’emergenza per la mancanza delle aule – dichiara il sindaco De Luca – sicuramente e’ dovuto alla miopia di chi ha governato negli anni scorsi e mi sembra che il Pd sia stata una delle forze di maggioranza che ha espresso anche l’assessore alla pubblica istruzione. Abbiamo inviato a Renzi il progetto della scuola Petri : visto che è il vostro segretario di partito raccomandatene il finanziamento almeno per cancellare in parte il grave danno che la vostra presenza nelle istituzioni ha causato alla nostra comunità della quale confermate la vostra totale estraneità perché vivete un altro film quello delle chiacchiere e non quello dei problemi e dei fatti””.