Roccalumera – D’ora in avanti non dovrebbe esserci più carenza negli impianti che regolano l’illuminazione lungo le vie e le piazze di Roccalumera. Come si è verificato in passato sul lungomare o sulle strade interne del paese. Difatti, la ditta “Luxor S.p.a.” di Valguarnera (Enna) si è aggiudicata la gara d’appalto mediante cottimo fiduciario per il servizio di manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione e degli impianti elettrici degli immobili comunali per il biennio 2014/ 2015. La commissione esaminatrice presieduta dal responsabile dell’area tecnica Giuseppe Della Scala, e composta anche dai dipendenti comunali Antonina Folti e Giuseppe Gugliotta, ha esaminato attentamente le otto offerte presentate all’ufficio protocollo, e poi ha decretato l’aggiudicazione alla ditta ennese, che ha fatto sua la gara per 12 mila e 500 euro al netto del ribasso di 31,9120%, a fronte di un importo a base d’asta di 18 mila e 400 euro. Prima di questa gara d’appalto vi erano state degli affidamenti mensili, in quanto il documento contabile non era ancora stato approvato e quindi non si potevano impegnare le somme necessarie. Una volta approvato il bilancio della precedente annualità, è stato possibile esperire la gara ed affidare il servizio per tutto il prossimo biennio. Ovviamente i lavori di manutenzione comprenderanno anche gli impianti di illuminazione nelle popolose frazioni di Sciglio e Allume. Ma non è tutto. Il servizio sarà esteso pure agli immobili comunali, di cui si è parlato tanto durante l’appalto dei lavori. A parte la residenza municipale, che sorge in piazza A.M. Di Francia, il Comune dispone di strutture di una certa importanza, come il Palasport, l’antica Filanda e il Centro sociale, qualche volta rimaste al buio per un banale contatto. D’ora in avanti (a cominciare dal lungomare, l’installazione maggiormente criticata) la costante manutenzione dovrebbe garantire a Roccalumera la quotidiana funzionalità dei vari impianti di pubblica illuminazione.
Roccalumera, illuminazione pubblica: affidato il servizio di manutenzione
