Furci Siculo – Presso l’Istituto Superiore di Furci, sede associata del “Pugliatti” di Taormina, si è svolta una esercitazione per simulare l’evacuazione dall’edificio scolastico (in caso di calamità), con l’intervento ed il coordinamento del gruppo comunale volontari protezione civile, rappresentato da Stefano Morales, di concerto con il responsabile interno per la sicurezza Venera Spadaro. E’ il primo degli interventi programmati per quest’anno scolastico, che fanno parte di un ciclo di azioni mirate non solo a prevenire ed affrontare i rischi, ma anche ad educare e sensibilizzare i cittadini, inclusa quindi anche la popolazione scolastica, sulla cultura della protezione civile e sul volontariato quale “scuola di civiltà e umanità”, secondo il disposto legislativo numero 225/92 e n. 100/2012. La professoressa Spadaro ha fatto precedere questa esercitazione da diversi incontri preliminari di informazione agli studenti con il supporto di un manuale ad hoc fornito dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, che è stato trasmesso anche alle famiglie. Questi interventi sono collocati nel contesto del Piano Comunale di Protezione Civile e rappresentano la premessa di una rete sinergica tra territorio e Istituzioni per la formazione di risorse indispensabili nel momento in cui dovesse verificarsi un rischio calamitoso. Tutto sai è svolto secondo le disposizioni impartite. Appena è scattato l’allarme circa 400 studenti hanno lasciato frettolosamente le proprie aule e si sono riversati nei punti di raccolta, ai margini del plesso scolastico. C’è stata inizialmente una certa confusione, “poi gli studenti disciplinatamente – come ha fatto notare la prof. Concita Spadaro Norelli – hanno lasciato la scuola e si sono portati nei luoghi già prestabiliti, dimostrando grande responsabilità”.