SANTA TERESA DI RIVA – Il futuro della lotta agli automobilisti indisciplinati di Santa Teresadi Riva si chiama “street control”, ovvero il sistema di controllo della circolazione stradale che il comando dei vigili urbani adotterà se l’idea-progetto del comandante cap. Diego Mangiò avrà lo sta bene dell’esecutivo. Il sistema è articolato in due fasi. Una si effettua con una telecamera piazzata su un’ auto dei vigili e che riprende passando tutte le auto in doppia fila producendo automaticamente dalla targa la contravvenzione con l’ uso di un apposito software. L’altro sistema è più tradizionale ed è fatto di telecamere fisse. Mai più auto sui marciapiedi ed in doppia fila? Niente più vigili con il fischietto ed il taccuino a spasso per il corso principale, ma solo telecamere fisse e mobili. Così molti vigili potranno essere impiegati in altri servizi mentre il controllo delle infrazioni al codice della strada sarà capillare. Per ora è solo un’idea anche perchè per metterla in atto non bastano 30 mila euro. Ma con i soldi recuperati con le multe pregresse e non riscosse dal 2008, forse si può fare. Per ora si studia. Intanto l’amministrazione comunale rinnova il parco macchine e la dotazione di strumenti tecnologici per il corpo dei vigili urbani. Vengono rottamate due autovetture ormai obsolete quali la Bravo e la Panda che hanno fatto i loro chilometri, e li si sostituirà con due veicoli di cilindrata 1300 e cin alimentazione diesel, il cui costo, tutto compreso, è stato preventivato il 38 mila euro. Una delle due auto dovrà essere senza contrassegni “per particolari “servizi di istituto”.