Roccalumera – Circolazione a rilento e disagi per gli automobilisti tra ieri e oggi a seguito di lavori all’uscita dello svincolo autostradale. Gli operai dell’Enel, con l’impiego di bulldozer e bobcat, hanno smantellato un tratto bucherellato della Statale 114 per ricoprirlo con un nuovo asfalto lungo il tratto stradale che dalla rotonda (estremità del paese, lato Furci) porta al casello dell’A/18. I lavori si sono resi necessari a seguito di un precedente intervento dell’Enel per la posa dei cavi elettrici. Ripetiamo, i disagi non sono mancati, anche a seguito di prolungati ingorghi che hanno rallentato la marcia degli automobilisti in transito. Poteva essere scelto un orario serale o di prima mattina per fare questi lavori, invece di intensificarli da mezzogiorno all’una, quando i pèndolari e gli studenti rientrano a casa. Tra l’altro la zona circoscritta al casello autostradale è particolarmente trafficata e quindi le difficoltà sono state particolarmente avvertite.
Nella stessa giornata sono iniziati i lavori per il nuovo impianto di illuminazione in contrada Piana, cioè la strada che si diparte da via Vespucci, in faccia al casello autostradale, e dai qui oltrepassa le Case Rotonde e si congiunge con la zona artigianale. Questa zona del paese, che confina con l’alveo del torrente Pagliara, è stata da sempre privata di un efficiente impianto di illuminazione.. E così l’amministrazione del sindaco Gaetano Argiroffi si è messa subito all’opera, riuscendo a racimolare un finanziamento di 40 mila euro (per la fornitura e la messa in opera dei piloni). L’impresa è già sul posto, con propri operai, per installare 28 pali e poi arricchirli con lampade speciali. I lavori sono iniziati dalle Case Rotonde, proprio di fronte il lungomare, e da qui si articoleranno lungo tutta la via Piana, fino a raggiungere la zona artigianale. Quest’ultima, già servita da una moderna strada d’accesso, è fornita di energia fotovoltaica. Il provvedimento della giunta Argiroffi è valso anche per arginare le precedenti proteste delle famiglie del posto, costrette a convivere di sera fuori casa col buio pesto.