Furci Siculo – Ultimamente la contestazione dei precari si è fatta sentire in modo determinante, tant’è che in massa sono partiti per Palermo per protestare davanti al presidente Crocetta. Il caso di Furci è un po’ anomalo rispetto agli altri comuni, perché gli ex articolisti rappresentano quasi il cinquanta per cento degli impiegati comunali. Difatti complessivamente sono 85 i dipendenti e di questi 40 sono precari. “E’ vero che sono in tanti – spiega il vice sindaco Maria Vera Scarcella – ma ci sono uffici che sono gestiti totalmente dagli ex articolisti ed altri dove rappresentano la forza primaria. Come nel Corpo dei vigili urbani, dove ci sono due impiegati e sei precari”. Nella protesta generale che c’è stata all’Ars, i 40 giovani precari di Furci sono stati accompagnati dall’assessore Raffaella Anastasi e dal vice sindaco Maria Vera Scarcella. Quest’ultima è riuscita a parlare anche con Crocetta, manifestando i disagi di questi giovani e soprattutto di dare esecuzione alla legge di stabilità nazionale per tutelare questi ragazzi (alcuni ormai cinquantenni) e non lasciarli in mezzo alla strada. I precari di Furci sono anche responsabili di cucina alla scuola materna, per cui mancando loro i bambini non possono gustare pietanze e piatti caldi. Ma più di tutti a dare un valido contributo al paese sono i sei precari impegnati sulla strada, a mettere ordine nei parcheggi sulla Nazionale e a disciplinare il caos viario lungo la principale via di Furci. Di mattina e di sera sono sempre vigili sulla strada, evitando prolungati ingorghi, divenuti ultimamente una vera piaga del paese.
(nella foto il vice sindaco Maria Vera Scarcella)
