Furci Siculo – Il verde pubblico è in abbandono. E’ vero che l’amministrazione Foti è impegnata a risolvere annosi problemi quali il rifacimento della Villa Comunale, il ricovero barche, interventi sul torrente Savoca, riqualificazione dei servizi ed altro ancora, ma nello stesso tempo si sta tralasciando la lucentezza del paese, che sta proprio nella sistemazione ed abbellimento del verde pubblico. Sia all’entra del paese, come pure davanti la cavea, a Furci Verde, erbacce crescono a dismisura e coprono le aiuole. Inoltre due alte palme, davanti la villa, sono state aggredite dal punteruolo rosso e cadono a pezzi. Ma non è tutto. Le aiuole lato monte del lungomare sono abbandonate. Ovunque erbe alte e rifiuti sparsi, mentre gli alberi andrebbero tutti potati perché mal ridotti. E non è finito. La lunga aiuola che costeggia la bretella che dal lungomare arriva fin sulla Statale 114 Messina Catania è diventata una mini pattumiera con erba alta e centro raccolta cani. Eppure non ci vuole molto per rendere il paese bello, accogliente, inghirlandato di fiori e piante. Furci Siculo si estende per circa novecento metri per cui sistemare il verde non dovrebbe essere impresa difficile. Inoltre piantare dei fiori nelle aiuole all’entrata del paese (lato S.Teresa) e in quelle all’uscita (lato Roccalumera) sarebbe un buon biglietto da visita per tutti i forestieri che mettono piede in questo paese. Il lavoro potrebbe essere completato con l’abbellimento e la sistemazione di tutte le aiuole ubicate sul lungomare. Tagliare l’erba ed arricchirle di fiori sarebbe una bella iniziativa comunale. E se non ci sono gli operari a disposizione o le persone esperte per riqualificare il verde pubblico, perché non si sposa il progetto del comune di Roccalumera, che sta affidando la cura e la pulizia delle aiuole alle persone e alle famiglie che ne fanno richiesta. Potrebbe essere un incentivo per valorizzare gli anziani, ma anche per mettere alla prova quei cittadini che intendono contribuire al progresso, allo sviluppo, alla pulizia e alla bellezza del proprio paese.


