SANT’ALESSIO – E’ stata inoltrata al ministero delle Infrastrutture la richiesta di finanziamento per i lavori di manutenzione della sede viaria ed il rifacimento dell’impianto di illuminazione del Lungomare di Sant’Alessio. Si tratta di una opportunità offerta ai comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti con il decreto legge del 21 giugno che destina 100 milioni di euro per la realizzazione del primo programma di interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici o di manutenzione di reti viarie o di salvaguardia e messa in sicurezza del territorio. Si chiama “Programma 6000 campanili” ed è una opportunità per accedere a risorse di finanziamento di progetti che con le normali procedure di finanziamento probabilmente sarebbero rimasti disattesi. L’amministrazione comunale di Sant’Alessio, non appena è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la convenzione tra la direzione generale per l’edilizia statale e gli interventi speciali del dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero e Anci, con la quale sono stati disciplinati i criteri per l’accesso all’utilizzo delle risorse, ha presentato la relativa istanza con una richiesta di 650 mila euro per i lavori a base d’asta di primo stralcio sulla scorta di un progetto definitivo elaborato dall’ufficio tecnico. Al contempo il sindaco Rosa Anna Fichera ha firmato un atto di indirizzo con il quale venivano date precise indicazioni al direttore dell’area tecnica per avviare le procedure per l’affidamento dell’incarico di progettazione esecutiva. Il direttore arch. Claudio Faranna ha affidato tale incarico ad un professionista esterno: il prescelto è l’ing. Angelo Bevacqua, e l’ammontare complessivo stimato della progettazione è stato di 38 mila 287 euro, oltre oneri, in cui vengono compresi la progettazione, la direzione lavori, la contabilità, piano di sicurezza. Il professionista ha fatto pervenire la sua offerta che è del 30% in meno rispetto al calcolo dell’ufficio tecnico pertanto l’incarico vale 19 mila 378 euro oltre iva. Ora è una corsa contro il tempo, perché al fine dell’assentimento delle istanze si avrà riguardo dell’ordine cronologico di arrivo delle richieste di finanziamento.