Roccalumera – Dopo i danni alluvionali del 2009, che hanno colpito non solo Roccalumera centro ma anche le frazioni di Sciglio ed Allume, la Protezione civile corre ai ripari, finanziando i primi lavori. E partono proprio da Allume i primi interventi lungo i luoghi disastrati, che vanno dal convogliamento delle acque piovane, all’arginatura dell’alveo del torrente, il rifacimento dei muri di cinta e quelli a difesa del abitato, crollati durante l’alluvione del 2009. Sono quattro anni che il comune richiede questi interventi e solo ora il Dipartimento regionale di Protezione civile è riuscito a finanziare il primo progetto. La somma prevista è di 230 mila euro, che dovrà servire per il rifacimento della tubatura lungo tutta la via Arena, per il convogliamento delle acque bianche, del muro d’argine attorno al torrente Allume e la ricostruzione del muro a monte del centro abitato, crollato nel 2009. Il tutto per mettere in sicurezza il territorio. A dirigere i lavori sarà l’ing. Rosario Oliva. La popolosa frazione di Allume sorge a meno di un chilometro da Roccalumera centro. Durante l’alluvione del 2009 ha subito ingenti danni, che l’amministrazione del tempo ha cercato di tamponare. Adesso l’intervento della Protezione civile ha ridato fiducia ai cittadini del posto, perché un’altra alluvione, dell’intensità di quella del 2009, potrebbe creare danni incalcolabili alla frazione. Sembra che il Dipartimento della Protezione civile abbia finanziato pure i lavori per i danni causati dall’alluvione nella frazione Sciglio, ma di questo ancora non si ha certezza.
Roccalumera, si sveglia la Protezione civile e finanzia 230 mila euro
