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martedì, Luglio 8, 2025
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I commenti che fanno discutere: Rispondono Santino Metauro e Carmelo Freni

Ospitiamo due riflessioni. La prima è quella è di Santino Metauro, che risponde ad un lettore che aveva chiesto spiegazioni sull’operato di Teresa Brancato, responsabile del servizio “Smista Usato” a Roccalumera. La seconda è di Carmelo Freni, ex assessore al comune di Furci, che è stato “commentato” da un lettore che non ha avuto il coraggio di firmarsi con nome e cognome.

LA PRIMA (senza nulla togliere né aggiungere)

Caro direttore,vorrei rispondere a LUCA ,in merito dove vanno a finire i “soldi”(un miserabile euro a chi puo’ donarlo).Caro LUCA,quel miserabile euro,di cui i pochi “fortunati” che c’è l’hanno, chi si veste allo SMISTAUSATO TI DICO DOVE VANNO A FINIRE,IO LO SO PERCHE’ l’ho visto con i miei occhi,Normalmente,TERESA nelle giornate che “incassa” un sacco di soldi,arriva a “incassare sui……….8 ,10 euro (ma deve essere una giornata “piena”,se no arriva a incassare………dai 2 ai 4 euro al giorno).Ti dico io cosa fa con quei soldi, purtroppo nemmeno LEI naviga nell’oro,e credimi,a TERESA non ho mai visto (in tanti anni) mettere oltre 5 euro di benzina alla sua macchina (che normalmente gli serve per andare in giro, a raccattare materiali, per neonati, per i bambini che fra poco nascono,per donne in gravidanza,anziani,e extracomunitari,che invece di andare a “rubare “,vanno e si vestono allo SMISTAUSATO,ammettiAMO CHE teresa faccia…………..200 euro al mese,tranne i soldi per la benzina,lo sai cosa fa?quandoriescono a raccogliere qualche 15 euro li da’ a qualche madre di famiglia (perche’ il marito non lavora,ecc….) oppure la sera quando chiude,gli compra qualcosa e per non umiliarli ,glieli porta fino a casa,(l’ho visto con i miei occhi).Basta andare da ” e berta filava”.dove LEI gestisce (in casa sua) , facendo dei piccoli mercATINI,E CON 1 EURO PUOI COMPRARE QUELLO CHE LEI….ogni momento del tempo libero riesce a fare(LAVORI ARTIGIANALI)Che poi basta che vai all’entrata e vedi “un muro del pianto” come LEI lo ha” battezzato”in cui ci sono “bollette” di ogni tipo…………e che LEI non riesce mai a pagare “puntualmente”(viene sempre alla POSTA per ritirare le “raccomandate”)Allora caro LUCA,GUARDA quanti soldi,TERESA si fa,ah dimenticavo,traSCURA I FIGLI,LA FAMIGLIA,i suoi lavori,la casa, credo per tutto cio’,ci vuole passione,ma la cosa piu’ importante LUCA,è che con TERESA,la gente ci si “sfoga”(mio mario non lavora,lo hanno licenziato,non riesco comprare i detersivi perlavare i panni e i vestiti a mio figlio,non riesco a comprare delle uova,a proposito LUCA,,molti anziani,gli regalano anche verdure,uova di csa,eccecc……e lo sai in quanto tempo lei li regala?….ne giro di un “nanosecondo”……..passano di mano), con stima immutata sperando di averti chiarito le idee…..

SANTI METAURO, TESTIMONE OCULARE di tutti i “miliardi “che gestisce Teresa.

LA SECONDA

C’è stato un commento, su un nostro precedente articolo, e riguarda Carmelo Freni. Un signore, che si è firmato solo col nome, ha dato dei giudizi sull’operato dell’ ex assessore, e per Freni (firmarsi solo col nome per non farsi riconoscere) non è corretto. In una nota l’ex assessore precisa: “Sono un libero cittadino, come tutti gli altri, e quando scrivo, o esprimo un giudizio, mi firmo sempre con nome e cognome. Senza offendere nessuno, dico che è scorretto dare giudizi e poi non firmarsi, vuol dire che non si ha il coraggio delle proprie azioni”.

Freni ha ragione. Quando si danno giudizi o commenti su cose o avvenimenti, firmarsi col solo nome andrebbe pure bene, ma quando si attaccano le persone (o il loro operato) si dovrebbe avere il coraggio di firmarsi, con nome e cognome. Perché criticare ed insultare dietro l’anonimato è facile; scoprirsi e farsi riconoscere è una forma di educazione, rispetto e civiltà, che non tutti hanno. Sarebbe opportuno che il nostro responsabile alla visione dei commenti (ne arrivano tantissimi ogni giorno) cestinasse tutti quelli che nell’anonimato si permettono di attaccare e insultare amministratori comunali o uomini politici. Noi già una cernita gliela diamo, ma evidentemente dobbiamo stringere ancora, perché ancora c’è gente incivile e cattiva che mira solo a screditare gli altri.

Pino Prestia

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