La Robur è pronta per una nuova avventura in prima categoria. E’ evidente la guida della squadra bianconera è affidata sempre a Gianni Ruggeri. Presidente e allenatore hanno gettato le basi di una nuova collaborazione per continuare nel programma di crescita e negli obiettivi della società. C’è sintonia tra le parti. Nessun dubbio. Non poteva essere diversamente. Il tecnico di origine furcese ha guidato la Robur nelle ultime stagione con grande determinazione conquistando senza tante difficoltà la salvezza, dopo l’apeteosi in seconda categoria. Adesso c’è nel mirino un campionato difficile con tanti pretedenti alla promozione. Nel finale della scorsa settimana la Robur ha messo le mani su Luca Galletta. Ottimo lo sprint sull’attaccante messinese. Spiazzata la concorrenza. Si lavorava per rinforzare l’attacco, dopo la partenza di Tindaro Pistone e Mimmo Moschella. La trattativa che ha portato l’ex bomber, dopo la scorsa stagione trascorsa tra Furci e Ghibellina, non è stata facile, ma alla fine le parti hanno trovato un’intesa. Galletta può essere il top player dei bianconeri. Capitolo centrocampista. Arriva Peppe Sterrantino, uomo d’ordine capace di dare tranquillità all’intero reparto. Dopo Sportinsieme e Sporting Giardini dove è stato tra i protagonisti della promozione, con la troupe di Cannata, ha tanto entusiasmo per essere ancora decisivo con la maglia a strisce bianco e nere. L’altra operazione di mercato del patron Carmelino Laganà è l’acquisto di Saro Sgroi. Ruggeri conta pure sul rientrante Gregorio Smiroldo. Dopo mesi di assenza per un brutto infortunio (costretto in pratica a saltare la stagione 2012/2013), il giocatore ha recuperato la condizione fisica e rientra tra i disponibili L’altra operazione di mercato è quella di Alessandro Manuli. L’attaccante trasferito in prestito per un anno andrà a rafforzare il reparto offensivo. Adesso si lavora per gli ultimi colpi di mercato, intanto la Robur è pronta per una nuova avventura in prima categoria.