Furci Siculo – D’ora in avanti i proprietari dei cani dovranno stare attenti nel portare a spasso i loro “amici” a quattro zampe. In passato sulla spiaggia e sui marciapiedi gli escrementi dei cani creavano disagi ai passanti oltre a sporcare e imbruttire il suolo pubblico. Adesso il sindaco Sebastiano Foti ha emesso una ordinanza che regola il comportamento che i proprietari o i conduttori degli animali a quattro zampe dovranno seguire. Il provvedimento del primo cittadino nasce a seguito di una protesta di alcuni cittadini, molti dei quali forestieri in vacanza a Furci. Con questa ordinanza il sindaco ha cercato di mettere un freno alle intemperanze dei proprietari dei cani che spesso sporcavano il marciapiede della centrale via IV novembre o del lungomare, ma anche la spiaggia, dove si sedevano i bagnanti per prendersi la tintarella . “Raccogliere immediatamente e con i mezzi ritenuti più appropriati (palette di plastica, sacchetti, etc.) le deiezioni”, scrive il primo cittadino nella delibera. Ma gli animali, a detta del sindaco, non sporcano solo strade e marciapiedi, procurano anche disturbo, ai vicini ed ai passanti. Per questo, evidenzia il sindaco nella sua ordinanza, “bisogna adottare tutte le misure necessarie affinché non disturbino con il loro abbaiare i vicini o passanti sulle aree pubbliche”. Sebastiano Foti fa notare in oltre che il proprietario è responsabile del cane e quindi deve fare in modo che l’amico a quattro zampe non rechi danno a cose o persone. “Vigilare costantemente sull’animale, adottare tutte le misure necessarie per evitare la fuga dal luogo dove è custodito o dalle mani di chi lo conduce al momento, al fine di evitare che possa nuocere alle persone o causare danni a cose in seguito al suo comportamento ed assicurarsi che non possa mordere chi si trova nelle immediate vicinanze”. In più il primo cittadino ha vietato l’accesso alla villa comunale. E questo è importante, perché ultimante chi andava in Villa si portava il cane, lo faceva girare per i vialetti e qualche volta lo lasciava solo. D’ora in poi è vietato “l’accesso al cane alla villa comunale situata a Furci Verde” ed è pure vietato “che vaghi negli appezzamenti di verde pubblico che adornano le aiuole”.