SANTA TERESA DI RIVA – Villa Ragno ospiterà un centro di eccellenza di riabilitazione per minori, destinato a diventare punto di riferimento per tutto il meridione d’Italia. I contatti con l’Asp ci sono stati, il progetto sta andando avanti e lunedì in Municipio dovrebbe tenersi l’incontro conclusivo per mettere a punto gli ultimi dettagli di questo progetto, destinato ancora una volta a cambiare il destino e la destinazione d’uso di Villa Ragno da dove, non dimentichiamolo, l’amministrazione comunale del sindaco Cateno De Luca, ha sfrattato l’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritano (costretta a trasferire la sede a Sant’Alessio) poer ospitarvi tutta una serie di associazioni ed anche le sedi del Gal dei Peloritani e la sua Agenzia di Sviluppo. Non tralasciando che a Villa Ragno nella sala grande è stata trasferita l’aula consiliare, operazione che ha comportato una spesa non inferiore a ventimila euro. Tutto questo, però, non sminuisce di una sola virgola la bella notizia che a Villa Ragno nascerà un centro di riabilitazione per bambini che sarà realizzato “con fondi pubblici e privati – come precisa il sindaco – di cui si è avuta già informale disponibilità”. La “notizia” è uscita adesso perché in città è in corso un dibattito sulla destinazione futura del giardino di Villa Ragno, il parco Unità d’Italia, che l’amministrazione ha deciso di vendere per fare cassa. Anche se il sindaco ha fatto un po’ di confusione tra il Giardino e l’edificio di Villa Ragno. “In merito all’utilizzo futuro di Villa Ragno – dice il sindaco – proprio in questi giorni si sono susseguiti una serie di notizie che la vedono al centro di un normale confronto democratico tra amministratori e cittadini (ripetiamo, il dibattito in corso è sull’alienazione del Giardino, non sulla Villa, ndc), l’amministrazione comunale da diversi mesi sta lavorando ad un progetto ambizioso che, in convenzione con l’Asp di Messina, dovrebbe far sorgere a Villa Ragno un centro di riabilitazione per minori affetti da patologie psicomotorie, che attualmente sono ospitati nel vecchio palazzo municipale in condizioni di grande disagio”. Situazione, questa, che non permette agli operatori di offrire un servizio adeguato alle esigenze dei minori, tanto che l’amministrazione comunale se ne lamentata con l’Asp alla quale era stato chiesto di adeguare i locali del vecchio municipio in funzione delle normative vigenti. Dopo una serie di incontri è poi scaturita l’idea della realizzazione di un centro di eccellenza proprio a S.Teresa di Riva che punta a diventare riferimento per l’intero meridione in gemellaggio con l’attuale centro di eccellenza nazionale in materia; sarà realizzata in spiaggia anche un area attrezzata per minori affetti da tali patologie già sperimentata in altre regioni d’Italia e a tutt’oggi non presente in Sicilia. Le attività finora svolte a Villa Ragno saranno trasferite presso il vecchio palazzo municipale in attesa dell’ampliamento dell’attuale municipio nel quale saranno predisposti ampi e idonei locali.