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venerdì, Luglio 4, 2025
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Ieri sera il concerto di Patti Smith a Taormina

La sacerdotessa del rock ha fatto ancora breccia, com’era prevedibile, nei cuori dei migliaia di fans assiepati sui gradini del Teatro Antico di Taormina per il penultimo concerto del suo Tour italiano 2013 (concluderà oggi a Palermo al PalaVerdura). Nata a Chicago nel 1946, Patti Smith nel 2007 è entrata a far parte della Rock and Roll hall of Fame. Si è esibita assieme alla sua band, Lanny Kaye e Jackson Smith (chitarre), Tony Shanahan (basso e tastiere) e Jay Dee Daugherty (batteria) saccheggiando soprattutto gli album dei suoi inizi, Horses, da cui ci ha fatto ascoltare la traccia reggae “Redondo Beach”, “My Generation” (The Who cover) e la celeberrima “Gloria”, una delle cover più riuscite – assieme a quella dei Doors – del brano lanciato per la prima volta da Van Morrison (1964); Radio Ethiopia, da cui ha tratto “Distant Fingers” e” Pissing in a River” e l’LP Easter, i cui brani selezionati sono stati “Ghost Dance” e l’altrettanto ultra-conosciuta “Because the Night”, composta insieme a Bruce Springsteen. Anche l’ultimo suo album, Banga del 2012, è stato attenzionato ai fans con l’ascolto dell’omonima hit oltre che di “April Fool” (canzone d’apertura del concerto) e “This is the Girl” (dedicata alla cantante Amy Winehouse scomparsa nel 2011 a soli ventisette anni). Una setlist di 13 canzoni più tre encores ( “Banga”, “People have the Power” e “My Generation”) per un’ora e quaranta minuti circa nella sua prima esibizione di sempre a Taormina e per un ritorno in Sicilia ( vi mancava dall’edizione di “Sonica” a Misterbianco nel luglio del 2001, e dall’Etnafest di Catania del 2004) di colei che a ragion veduta può essere considerata tanto una cantante quanto una poetessa maudit di dylaniana e morrisoniana memoria, dal rock-punk elettrico che non ha disdegnato in carriera allusioni e dediche a personaggi “maledetti” quali Maria Schneider e alla già citata Amy Winehouse. Un suo intero LP (Wave del 1979) è stato dedicato alla memoria di Giovanni Paolo I, papa per 33 giorni.

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