SANTA TERESA DI RIVA – “Don” Nino Ucchino festeggia domani 1 agosto i suoi cento anni, essendo nato a Misserio, allora frazione di Casalvecchio, il primo agosto del 1913. E fa festa con tutti i suoi paesani di Misserio, una festa vera, in piazza, con tanto di banda musicale diretta dal compaesano Antonino Manuli e concerto del cantante di Sant’Alessio Giovanni Saccà. Ad organizzare la festa i figli Patrizia e Carmelina, con i mariti Giuseppe Moschella e Giacomo Chillemi ed i nipoti Giovanni e Antonino, Giuseppe e Alessandro. Figlie giovani, 46 anni Patrizia, 44 Carmelina, entra,be insegnanti presso la scuola emelentare A. Gussio di Sant’Alessio, perché don Nino, come lo chiamano da sempre a Misserio, si è sposato tardi, a 60 anni, con una quasi compaesana, Santa Toscano, 75 anni, scelta nella vicina Fautarì, frazione anche questa di Santa Teresa di Riva, proprio a due passi da Misserio. E Nino e Santina saranno in piazza domani a cantare e ballare, a fare festa con tutto il paese. Salirà pure il sindaco Cateno De Luca con tutta la giunta ed il consiglio comunale, ma anche con tutti gli impiegati comunali, per i quali la famiglia nutre un grande rispetto. Una vita passata a Misserio, tra lavoro (faceva l’agricoltore) e famiglia. Solo la breve parentesi della guerra nel 1940 quando finì prigioniero in Albania, momenti difficili, poi il travagliato ritorno a casa a guerra finita. La ripresa, difficile, lenta e poi stasera tutto sarà dietro le spalle, per i ricordi di cento anni di un ancora lucidissimo don Nino: c’è una maxitorta da dividere con gli affetti più cari e gli amici di una vita.