SAVOCA – Savoca si oppone all’indennizzo da 350 mila euro da versare a Santa Teresa di Riva per la definizione dei rapporti patrimoniali e finanziari che si trascinano da 65 anni, quando Savoca ottenne l’autonomia da Santa Teresa di Riva. Ieri c’è stata una riunione straordinaria della giunta municipale (presenti il sindaco Paolo Trimarchi e gli assessori Antonella Savoca e Salvatore Piazza; assenti il vice sindaco Cettina Pizzolo e l’assessore Giuseppe Meesa) al termine della quale è stato deliberato di affidare all’avv. Cecilia Nicita di Santa Teresa di Riva l’incarico per uno studio della questione ossia del progetto di sistemazione dei rapporti patrimoniali consegnato dal commissario ad acta Giuseppe Terranova il primo luglio scorso nel vertice tenuto nella sala giunta del comune di Santa Teresa di Riva. Con particolare riferimento alla procedura di individuazione e quantificazione dei beni patrimoniali dei due Comuni all’epoca della separazione. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, l’avv. Nicita Cecilia sarà affiancato dal geom. Santino Mastroeni, profondo conoscitore del territorio dei due comuni.