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domenica, Luglio 6, 2025
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S.Alessio, tra debiti e pignoramenti il comune limita i danni

SANT’ALESSIO SICULO – Una tegola da 313 mila euro si è abbattuta sulle casse del comune di Sant’Alessio che, comunque, è riuscito a limitare i danni ottenendo una rateizzazione in dieci mesi grazie alla composizione bonaria della questione, nascente da un pignoramento eseguito da una ditta di servizi di Siracusa creditrice dell’Ato 4. L’atto di precetto notificato all’Ato4 è rimasto inevaso ed il credito vantato, insoluto. La società siracusana non mollava e notificava al comune di Sant’Alessio Siculo un atto di pignoramento verso terzi, in qualità di soggetto debitore nei confronti della società in liquidazione Ato 4. Il comune di Sant’Alessio nel rendere la dichiarazione di terzo, evidenziava la mancanza di liquidità di cassa sufficiente a soddisfare il creditore procedente, rilevando anche un piano di rientro del debito con l’Ato4 (846 mila 573 euro). Lo scorso marzo le parti si sono incontrate ed il sindaco del comune di Sant’Alessio, Rosa Anna Fichera, onde evitare ulteriori spese, ha sottoscritto, per conto del comune, un atto transattivo che l’impegna a versare dieci rate da 31.396 euro con ultima scadenza il 31 dicembre 2013. La giunta ha approvato. Transazione chiusa anche con l’ing. Giuseppe Marineo di Palermo consulente del comune di S.Alessio nell’arbitrato intentato dalla Sofi Costruzioni per i lavori a salvaguardia del water front. Dalla richiesta iniziale di 11 mila euro il comune ha ottenuto di pagare 7 mila euro in due soluzioni. Restano invece pignorati presso il tesoriere comunale 124.776 euro nonostante il giudice del tribunale di Taormina il 24 gennaio avesse dichiarato estinta la procedura esecutiva. Per un pagamento di 38 mila euro quale saldo finale dei lavori di costruzione degli spogliatoi e dei servizi igienici per il pubblico nel campo di calcio comunale. L’impresa ha proposto appello al collegio ed il comune ha deciso di resistere in giudizio affidandosi all’avv. Massimo Brigandì.

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