Roccalumera – Dopo le feste Pasquali inizieranno i lavori di riqualificazione del depuratore consortile. L’impianto è un’opera obsoleta che, specialmente nel periodo estivo, ha creato parecchi problemi. Il motivo è dovuto al fatto che è stato tarato per diecimila persone (tanti sono gli abitanti dei tre comuni) mentre d’estate i residenti aumentano a dismisura, per cui il sistema depurativo va in tilt con frequenti perdite di reflui nauseabondi che sovente solcano la spiaggia arrivando fino a mare. Per la cronaca c’è da dire che la segreteria tecnica dell’ATO 3 di Messina ha redatto, qualche mese fa, un elaborato tecnico che la Regione Siciliana, attraverso il Dipartimento regionale Acque e Rifiuti, ha finanziato. Il progetto esecutivo, che prevede la ristrutturazione e l’ampliamento del depuratore e della stazione di sollevamento, è stato finanziato per un importo di 1.342.780 euro. Con questa somma si dovrebbe realizzare una ulteriore vasca di decantazione, e poi sostituire la tubazione obsoleta e innestare altri elementi di controllo, che dovrebbero dare il monitoraggio continuo delle acque reflue. “Dopo Pasqua dovrebbero iniziare i lavori – dichiara il sindaco di Roccalumera avv. Gianni Miasi – aspettiamo la documentazione del Tribunale di Messina e finalmente potremo dire conclusa questa telenovela che tanti problemi ha creato”.