Motta Camastra – L’Amministrazione comunale, in considerazione del particolare ruolo svolto dall’Associazione Turistica Pro-Loco di Motta Camastra, nel coadiuvare e completare il lavoro di promozione e sostegno delle bellezze naturalistiche e delle attività produttive del nostro territorio nonché dell’incremento del flusso turistico ormai in continuo crescendo, con Deliberazione della G.M. del 14/01/2013 n. 09 ha proposto la stipula di una convenzione tra il Comune di Motta Camastra e l’Associazione turistica, concedendo alla stessa, i locali comunali adibiti a Centro Diurno siti a Fondaco Motta in via Nazionale e quelli siti nell’ex Municipio di Via Vittorio Emanuele, al fine di agevolare un ottimale svolgimento delle attività promozionali e ludico-ricreative di cui da tempo l’Associazione si occupa. Le attività oggetto di interesse e impegno da parte dell’Associazione sono infatti molteplici e spaziano dall’ambito sociale al turistico, allo sport e agli eventi culturali. Particolare importanza riveste altresì il coinvolgimento della popolazione residente e delle aziende e/o delle piccole realtà artigianali che mostrano un vivo e fervido interesse per tutte le iniziative a sostegno di quella peculiare realtà locale che si è aperta un proprio spazio non solo all’interno dei confini comunali ma anche verso l’esterno attraverso manifestazioni perpetuate e consolidate nel tempo. La partecipazione attiva dei cittadini ad alcuni dei progetti portati avanti dall’Amministrazione rappresenta un forte stimolo alla vita sociale e contribuisce ad arricchire le conoscenze personali dando la possibilità di un confronto diretto tra le proprie esperienze personali e quelle altrui. L’idea degli amministratori è lodevole in quanto l’assegnazione di una sede permanente e stabile all’Associazione costituisce sicuramente un vantaggio per la vita sociale della cittadinanza e conferisce una nuova dignità a quei giovani che coltivando interessi sani si impegnano per fortificare una piccola realtà che rappresenta comunque l’orgoglio dell’intera comunità mottese.
Daniela Monaco
