Taormina – I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taormina, in collaborazione con quelli della Stazione di Giardini Naxos e di Graniti, hanno notificato sei provvedimenti di espiazione pena, emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Messina, a carico di:
FERRARA Carmelo, nato a Taormina (ME), cl. 1963, commerciante;
RAGUSA Giuseppe, nato a Giardini Naxos (ME), cl. 1957, ma residente a Taormina (ME), artigiano;
SCAVO Claudio, nato a Taormina (ME) cl. 1973, ma residente a Giardini Naxos (ME), imprenditore;
SCAVO Rodolfo, nato a Taormina (ME) cl. 1978, ma residente a Giardini Naxos (ME), commerciante;
LE MURA Carmelo, nato a Taormina (ME), cl. 1973, ma residente a Giardini Naxos (ME), commerciante;
TAORMINA Salvatore, nato a Taormina (ME) cl. 1957, ma residente a Gaggi (ME), operaio,
per i quali in data 12.2.2013, a seguito della dichiarazione della Corte di Cassazione di inammissibilità del ricorso, è divenuta definitiva la condanna, in quanto giudicati responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione a fini spaccio di sostanze stupefacenti. I predetti, secondo quanto indicato nel provvedimento di esecuzione pena, dovranno scontare:
FERRARA Carmelo, la pena di tre anni, sei mesi e quattrodici giorni di reclusione;
RAGUSA Giuseppe, la pena di sei anni, tre mesi e ventinove giorni di reclusione;
SCAVO Claudio, la pena di tre anni, due mesi e ventinove giorni di reclusione;
SCAVO Rodolfo, la pena di tre anni, due mesi e ventinove giorni di reclusione;
LE MURA Carmelo, la pena di tre anni, sette mesi e ventuno giorni di reclusione;
TAORMINA Salvatore, la pena di tre anni, due mesi e ventisette giorni di reclusione.
Il provvedimento, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica afferisce l’esecuzione della sentenza emessa in data 25.1.2011 dalla Corte di Appello di Messina, in riforma della sentenza emessa il 30.3.2005 dal Tribunale di Messina Dopo la notifica dei provvedimenti, i sei prevenuti sono stati quindi accompagnati presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi. Ulteriori analoghi provvedimenti emessi nel medesimo contesto processuale sono stati notificati da personale del Commissariato PS di Taormina e della Squadra Mobile della Questura di Messina, che a suo tempo condussero l’articolata indagine.