Ssanta Teresa di Riva – Un tempo per uno, ma è lo Sparagonà a vincere ed agganciare la Peloro in zona play off, anche se nel finale ha sofferto parecchio. Nella prima frazione la squadra del presidente Cosimo Scarcella si è assicurata il vantaggio, che poteva essere più consistente se il palo non avesse fermato la stoccata di Santoro, e che nella seconda frazione le ha permesso di vivere di rendita. La Peloro si è svegliata ad inizio di ripresa, ha messo paura ai locali segnando subito il rigore della possibile rimonta, ma Declò sul fronte opposto ha fatto buona guardia come quando al 74’ ha compiuto un vero miracolo sulla girata di testa di La Valle da due passi. I locali in contropiede hanno avuto più volte l’occasione di chiudere la partita, ma l’hanno sciupata, soffrendo fino al 90’.
La cronaca. 4’ ospiti subito in avanti ed è L. Belfiore che sfiora il bersaglio. 5’ punizione sulla tre quarti di Crisafulli, la parabola sorprende Faranda ed è il vantaggio dei locali. 15’ ci prova La Valle su punizione, De Clò fa buona guardia e sventa in angolo. 20’ i locali raddoppiano. Combinazione S. Carnabuci – Santoro che controlla e tira in modo non irresistibile, ma il portiere è in vena di regali e la palla lo beffa finendo in rete. Ospiti in barca e lo Sparagonà affonda come nel burro. 30’ c’è il palo a salvare Faranda dalla battuta a colpo sicuro di Santoro dall’area piccola. 44’ S. Carnabuci guizza in area, L. Belfiore lo stende e si becca pure l’ammonizione. Dagli undici metri Crisafulli non sbaglia: 3 – 0. Nella ripresa partono in quarta gli ospiti che al 60’ ottengono un rigore per fallo di ostruzione di Sciarrone su L. Belfiore. Nocera trasforma. La Peloro ci crede, attacca con insitenza crea occasioni di pericolo nella difesa ospite, ma il gol che avrebbe potuto riaprire la partita arriva al 90’ su iniziativa di Tumasello che buca una difesa in bambola. Al 74’ Declò compie una parata da dieci e lode su una girata di testa di La Valle da pochi passi. Al triplice fischio dell’ottimo Bruschetta l’operazione aggancio è completata.
