S. Alessio Siculo – La suggestiva capanna che ospitava la nativita allestita nella Villa Genovesì è stata bruciata. Gli organizzatori, del presepe vivente dei bambini, ritengono che si tratti di un atto vandalico avvenuto lo scorsa notte. Non si conoscono gli autori della bravata. Sul fatto indagano i Carabinieri. Immediata la reazione degli organizzatori che garantiscono che la capanna sarà ricostruita nelle prossime ore per poter dare atto all’ultima rappresentazione della nascita di Gesù, in programma il 5 gennaio, con inizio alle ore 18. Gesto condannato da tutta la comunità alessese che si era prodigata per allestire la seconda edizione del “Villaggio di Natale”. I notevoli sacrifici dei piccoli alessesi sono andati in fumo.