La partita comincia in perfetto orario ed è la Pompei a battere il calcio d’inizio. Ma è la squa- dra ospite ad avere, al 5′, la prima occasione. Su cross laterale palla insidiosa in area della Pompei ma Stancampiano, con sicurezza, respinge di pugno. La Pompei risponde al 10′. Da una punizione dal limite destro dell’area Tuttobene A. trova la testa di Amato che però non riesce ad inquadrare la porta. Al 14′ Amato si ripete. Questa volta fa tutto da solo ma il suo tiro non ha tante pretese e finisce sul fondo. Al 16′ tocca a Paludetti che con una semirovesciata dentro l’area avversaria non trova l’effetto sperato. Non passa neanche un minuto e Cucinotta, sempre per la Pompei, ad avere una ghiotta occasione. Su assist di Tuttobene M. si libera del suo diretto avversario ma conclude debolmente permettendo al portiere avversario d’intervenire. La Pompei vuole a tutti i costi sbloccare il risultato ma la difesa dell’Eolina è ben disposta in campo. Si arriva al 40′ e su calcio da fermo battuto da Tuttobene M., Cucinotta colpisce di testa ma questa volta la palla finisce alta sulla traversa. Al 42′ succede quello che non ti aspetti ed a sorpresa l’Eolina passa in vantaggio con un tiro cross dalla destra che va ad insaccarsi sul palo opposto battendo l’incolpevole Stancam – piano. Dopo un minuto di recupero le squadre raggiungono gli spogliatoi. Il parziale è: Pol. Pompei 0 – 1 Eoliana Lipari. Comincia il secondo tempo con la Pompei subito proiettata in avanti. Al 49′ Cucinotta per Amato che calcia di prima ma il portiere devìa in angolo. Da successivo calcio d’angolo Cucinotta stacca di testa ma non riesce a dare la giusta direzione alla palla. La Pompei è sempre nella metà campo ospite e al 56′ Amato viene atterrato in area. All’arbitro Ganci non rimane altro che fischiare il rigore per la Pompei. E’ lo stesso Amato ad incaricarsi del tiro dagli undici metri. La precisione è millimetrica e la palla s’insacca alla destra dello spi- azzato Fichera. E’ il pareggio. Ma questo risultato non soddisfa gli uomini di mister Cannavò che incominciano un assedio della porta avversaria. Al 65′ l’autore del pareggio, Amato, sbaglia una facile occasione su appoggio di Modica, entrato al posto di Alessandro. Subi- to dopo lo segue Paludetti non centrando la porta dal limite dell’aria. Al 70′ e al 75′ due oc- casioni per Paludetti. Prima sbaglia un facile tapin da dentro l’area poi manda il pallone nelle braccia del portiere ospite con una punizione dal limite. Al 77′ Cucinotta fa tremare la traver- sa. Da una battuta lunga di D’Agati, entrato al posto di Tuttobene M., la sua poderosa incor- nata si stampa sulla traversa. La fortuna non aiuta la Pompei e si arriva all’ 85′ quando sem- pre Paludetti non dà forza al pallone su una punizione dal limite che diventa un passaggio per Fichera. Scocca il 90′ e l’arbitro segnala 5 minuti di recupero. Tutta la Pompei si river- sa nall’area avversaria ma non c’è modo di centrare la porta. Quando le speranze sembra- vano finite proprio al 95′ la panchina esplode. Ci pensa Paludetti a raccogliere una corta respinta della difesa avversaria e dal limite dell’aria fa partire un preciso e potente rasoter- ra che non lascia scampo al portiere ospite insaccandosi alla sua destra. Non vi è nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che il sig. Ganci sancisce la fine delle ostilità. Successo meritato della Pompei che stava per pagare le molte occasioni da goal sciupate dai suoi attaccanti. Ma alla fine il crederci e la volontà di non perdere punti in casa ha portato in porto la settima vittoria su altrettante partite giocate. Ora alla Pompei spetta il meritato riposo, si riprende il 05 gennaio 2013 con la partita casa- linga contro la Dominus Peloro, e godersi, per queste festività di fine anno, il meritato primo posto in classifica. L’Eoliana Lipari era venuta a Messina sapendo di dover affrontare una delle più forti squadre di questo girone A e anche un pareggio gli sarebbe bastato ma non è stato così per i ragazzi della Pompei che hanno cercato e voluto la vittoria fino alla fine anche se ci sono voluti gli ultimi secondi per acchiapparla.