Quattro gol, due rigori, un espulsione e due pali. Sono queste le emozioni che regala il derby tra Team Scaletta e Itala. Un derby che mancava da ben 19 anni. Il Team Scaletta affrontava la sfida con grande ottimismo, considerando che un eventuale vittoria avrebbe proiettato Cifalà e compagni in testa alla classifica in coabitazione con l’Alì Terme. Assente Freni per squalifica. Dall’altra parte un Itala, alla ricerca dei primi punti stagionali, in crescita costante nelle ultime partite (non è facile assemblare una squadra da capo a fondo, con molti giovani e soprattutto con un numero cospicuo di calciatori in rosa). Nei primi minuti la gara mantiene un normale equilibrio, le due squadre si studiano a fondo e le occasioni da rete latitano. Ma al primo affondo il Team Scaletta risulta pungente: Zouhir viene atterrato in area da Brescia, per l’arbitro è rigore. Dagli undici metri, però, Di Blasi spedisce fuori. Nonostante il rigore sbagliato, la squadra scalettese continua il proprio forcing alla ricerca della rete. Ci prova Domenico Cifalà su punizione, attento il portiere. Il vantaggio non tarda ad arrivare. E’ il 22′ quando Dario Cifalà insacca l’uno a zero. Splendida l’azione della squadra di mister Geraci, con Zouhir che si destreggia abilmente sulla destra e serve in mezzo Di Blasi, il pallonetto morbido dell’attaccante trova pronto Cifalà in mezzo all’area che, sempre di sinistro, al volo insacca. L’Itala sembra accusare il colpo ma, proprio nel momento di maggior sconforto, trova la forza di reagire. Su una rapida ripartenza Limina si trova a tu per tu con Barilà e lo trafigge. Il Team Scaletta non ci sta e reagisce subito con Di Blasi che, con uno splendido destro al volo, coglie il palo dopo la respinta del portiere. Al 40′ l’Itala rimane in dieci e, prima dello scadere, lo Scaletta ne approfitta. Foti dalla destra salta due avversari e mette in mezzo per il solito Di Blasi, che si fa trovare pronto e di testa fa due a uno (gol dell’ex). Sotto di un gol e in inferiorità numerica, il destino dell’Itala sembra già scritto. E invece, nella ripresa, la squadra di mister Cucinotta tira fuori gli attributi e disputa una gara molto accorta e affidata soprattutto alle ripartenze. In una di queste Limina viene atterrato in area da Sanfilippo, per l’arbitro è nuovamente penalty. Dagli undici metri si presenta il capitano Roberto Minutoli che spiazza il portiere. Il pari mette pressione al Team Scaletta, che attacca, ma in maniera molto confusa. L’azione più nitida per il tre a due capita, nel finale, ancora sui piedi di Di Blasi, ma il destro del capocannoniere scalettese si infrange sul palo, così come i sogni di vittoria. Primo pari intero per il Team Scaletta, che fin’ora aveva vinto tutte le partite disputate tra le mura amiche. Un punto che sa di amaro in bocca. Migliori in campo Zouhir e Foti (due vere spine nel fianco sulla destra) e Di Blasi che, nonostante il rigore sbagliato, ha regalato l’assist per l’uno a uno, ha realizzato il momentaneo due a uno ed ha colpito due pali. Per l’Itala un punto che sa di speranza e di ottimismo, in vista del prossimo futuro. Abbandonare quota zero in classifica, contro la squadra ex capolista, in inferiorità numerica e con un gol sotto non può che aumentare l’autostima per la squadra del presidente Berlinghieri.