SANTA TERESA DI RIVA – Iniziano oggi i lavori per la realizzazione di una grata e della conduttura per la raccolta di acque piovane in via Savoca davanti alle scuole elementari di Cantidati. Da oggi viene istituito il senso di marcia alternato con divieto di sosta nel tratto interessato dai lavori. Alla fine, quindi, per eliminare l’inconveniente alluvionale che si registrava davanti alle scuole nei giorni di pioggia, provvede il comune di Santa Teresa di Riva. La Provincia, nonostante si stia parlando di un tratto di strada della provinciale 19 per Savoca e Casalvecchio, se ne è lavata le mani. Non sono valse a nulla le petizioni dei genitori, i solleciti dell’amministrazione comunale, le istanze del consiglio d’istituto, i sopralluoghi di tecnici e “autorità”: la Provincia ha fatto orecchie da mercante. Una delusione per i genitori e soprattutto per i bambini che nei giorni di pioggia – con la strada che si trasformava in un torrente per la mancanza di canali di scolo – per attraversare la strada dovevano “guadare” quel torrentello fastidioso o essere traghettati in braccio da genitori e nonni. L’amministrazione De Luca ha subito capito l’antifona, quindi subito dopo l’insediamento ha deciso di investire la somma necessaria per eliminare questo indecoroso inconveniente, dopo, naturalmente, avere comunicato all’ufficio tecnico della Provincia di voler provvedere autonomamente alla raccolta delle acque piovane in quel tratto di strada che, tra l’altro, è pure in discesa.
Per via Sparagonà, invece, tutto tace.
