Roccalumera. I biancocelesti di mister Roma piegano di misura i pari età del Trinacria Messina e continuano a guidare a punteggio pieno il loro girone del campionato Allievi. Mattinata di bel sole, terreno in buone condizioni, spalti parzialmente gremiti. Agli ordini del sig. Ritrovato di Messina le due compagini scendono in campo entrambe con una difesa a quattro, ma con diverse impostazioni offensive: gli ospiti con un modulo ad “albero di Natale” (4-3-2-1), con Roccamo di punta e con Crimi e Romeo a supporto; padroni di casa col consueto 4-2-3-1 con Staiano e Scarcella davanti alla difesa e Trimarchi terminale offensivo. Dopo la sfuriata iniziale dei locali con un bel lancio di Roma per Trimarchi scattato in posizione regolare ma anticipato da una tempestiva uscita di Barbuscia, il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo, con le rispettive difese molto accorte, interni pronti a rompere le trame offensive di gioco e vita grama per gli attaccanti. Ci pensa Scarcella a ravvivare l’incontro, quando al 20’ direttamente su calcio di punizione trafigge Barbuscia, che smanaccia ma non riesce a impedire al pallone di finire in fondo al sacco. Alla ripresa del gioco i locali hanno a disposizione il colpo del KO: secondo uno schema collaudato Roma lancia in verticale Trimarchi, pronta la sua conclusione, la palla supera il portiere e sembra rotolare in porta, ma sulla linea è provvidenziale l’intervento del difensore De Natale che salva i suoi da un gol praticamente fatto. Al 24’ Trimarchi addomestica un pallone sull’out di destra, cross a centro area per la conclusione di Interdonato, ma Barbuscia ci mette una pezza bloccando in due tempi il pallone. Al 37’, sul finire del tempo, anche gli ospiti si fanno minacciosi: Crimi serve Brancato sull’out di sinistra che non ci pensa due volte per concludere, il pallone però si perde non di molto sul fondo alla destra di Gugliotta. Il secondo tempo viene giocato a ritmi più blandi e su tutti si erge a protagonista Staiano che al 52’ colpisce la traversa con una conclusione dai 22 metri e poi al 70’ da distanza ancora più lunga lascia partire una sventola dando dagli spalti l’illusione del gol, palla che finisce di poco fuori alla sinistra del portiere. Null’altro da segnalare se non un bel calcio di punizione ad effetto battuto dal limite da Crimi, ma la conclusione non centra i pali. Migliore in campo Staiano che ha recuperato un sacco di palloni e assieme al compagno di reparto Scarcella ha eretto una diga a centrocampo non disdegnando le sortite offensive. Fra i locali buona prova di Roma, tecnicamente dotato e autore di lanci smarcanti davvero interessanti, oltre al già citato Scarcella. Fra gli ospiti il più in palla è apparso Cirino,tatticamente disciplinato e tecnicamente valido, che ha cercato in ogni modo di aggirare la difesa ospite. Bene anche De Natale in difesa e buona prova, finché è stato in campo del n.7 Roccamo, che non si è risparmiato e che a tratti è risultato molto insidioso.