19 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Aprile 30, 2025
HomeCronaca"Chi ti ama non ti picchia". Giornata mondiale contro la violenza sulla...

“Chi ti ama non ti picchia”. Giornata mondiale contro la violenza sulla donna.

Oggi, 25 novembre, è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne e tutto il mondo ricorda le donne vittime di violenze, abusi e maltrattamenti. E’ questo purtroppo, nonostante le innumerevoli conquiste nell’ambito delle Pari Opportunità, un fenomeno allarmante ed in pericolosa crescita. In Italia, ogni 76 ore, una donna muore, vittima di violenze e maltrattamenti, e quasi sempre ad opera di un proprio familiare: il marito, un ex convivente o fidanzato, un parente. E’ un vero e proprio bollettino di guerra. Basta leggere un giornale o ascoltare un notiziario per accorgersi come sono di più le donne vittime della violenza, anziché i morti per mafia o per droga. E questa è soltanto la punta dell’iceberg di una violenza meno eclatante che non va in televisione, ma che si consuma giornalmente all’interno delle mura familiari; molte di queste donne sono le vittime annunciate di una violenza quotidiana, quella domestica, che viene sottaciuta, che non trapela all’esterno , anche perché è la forma di violenza più subdola, perché imprevedibile ed inaspettata, e pertanto più difficile da riconoscere e da denunciare. Purtroppo questo triste fenomeno esiste anche nelle nostre zone : ed è proprio in un giorno come questo che ci sembra opportuno ricordare l’esistenza, nel comprensorio jonico, del Centro Antiviolenza “Al Tuo Fianco” , attivo da più di 2 anni e con sede in Roccalumera, sorto a sostegno di tutte le donne vittime di violenze, maltrattamenti ed abusi. Perché è importante che le donne sappiano che esiste, a pochi passi da casa, un Centro di ascolto dove poter raccontare, a delle operatrici appositamente formate, il loro vissuto doloroso e poter insieme elaborare un percorso individuale di aiuto per uscire dal tunnel della violenza. E’ importante che le donne non vengano lasciate sole nel momento in cui decidono di denunciare, ma vengano invece appositamente supportate, sia dal punto di vista psicologico, sia legale, per poter così superare i loro problemi e riacquistare la stima di se stesse e la fiducia nel futuro. La violenza sulle donne si combatte non solo con leggi mirate, ma anche con centri di sostegno appositamente creati, e con adeguata informazione; solo così possiamo sperare di sconfiggere questo allarmante problema e poter finalmente dire: Basta, alle violenze, ai maltrattamenti, agli abusi ed ai “femminicidi” E ci piace concludere queste riflessioni con una frase che vorremmo rimanesse scolpita nelle menti e nei cuori di tutti “ Chi ti ama, non ti picchia”.

 Avv. Concetta La Torre Presidente Centro Antiviolenza “Al Tuo Fianco”

I piu' letti