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lunedì, Maggio 12, 2025
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Al Palacultura le tre classi della scuola media di Bucalo. Sfrattati Unione, Unitre e Associazioni

SANTA TERESA DI RIVA – “Sfratto” per l’Unione dei Comuni. Via associazioni e circoli. Alla porta anche l’Unitre, l’Università della terza età. Il comune si riappropria di Villa Ragno per ospitare le tre classi della scuola media che attualmente sono allocate in un edificio in affitto alla periferia nord di Santa Teresa di Riva che fino a qualche tempo fa ospitava la scuola elementare di Bucalo. Una soluzione di emergenza, quella, visto che le aule dell’ala sud della scuola media di via delle Colline sono inagibili da due anni per il riscontro di un cedimento strutturale dovuto alla cattiva qualità del cemento usato. Una “rivoluzione”, questa, decisa venerdì sera dalla giunta presieduta da De Luca che dovrebbe portare a risparmiare qualcosa come settantamila euro: a tanto ammonta il canone che il comune versa al proprietario dell’immobile in questione. De Luca ha annunciato anche di avere chiuso il contratto con il proprietario (in scadenza al 31 dicembre, non sarà rinnovato) e di essere pronto a trasferire armi e bagagli gli studenti al Palacultura di via Francesco Crispi. E siamo solo all’inizio. La prossima mossa riguarderà i locali del vecchio municipio dove sono allocati gli ambulatori ed alcuni uffici dell’Asp 5. Intanto via tutti dal Palacultura. L’Unione dei Comuni che ufficialmente ha sede a Sat’Alessio Siculo, da una decina d’anni era ospitata gratuitamente nei locali di villa Ragno. Il comune di S.Teresa si faceva anche carico delle spese di gestione (enel, pulizia). Ora in clima di spendig review si taglia e risparmiare 70 mila euro all’anno di affitto è un bel taglio. Protesteranno anche le associazioni ed i circoli culturali e l’Unitre che avevano sede a villa Ragno dove resterà solo la biblioteca comunale (i servizi sociali non vi sono mai stati trasferiti): insomma il comune si riappropria del Palacultura e ne accentua la vocazione culturale ospitando gli studenti di tre classi della scuola media che usufruivano di quell’edificio di Bucalo come di una sezione distaccata. Resta da verificare se il Palacutura è a posto dal punto di vista sismico, verifica che la precedente amministrazione aveva fatto fare su tutte le scuole cittadine

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