SANTA TERESA DI RIVA – Approvato dalla giunta il progetto esecutivo per la realizzazione delle rete di distribuzione del metano nel territorio del comune di Santa Teresa di Riva per come esitato dalla conferenza speciale dei servizi tenutasi presso il genio civile lo scorso 13 luglio. Avrà una lunghezza massima della condotta di collegamento alla rete di distribuzione interna pari a 6 chilometri e 228 metri con una spesa prevista di 12 milioni e 716 mila 454 euro tra importo dei lavori ed oneri di sicurezza a cui vanno aggiunti 2 milioni e 717 mila euro per “somme a disposizione”. L’importo sarà coperto per 5 milioni con un contributo in conto capitale dalla Regione, mentre il resto arriverà da mezzi propri del concessionario, il Fin Consorzio di Roma. Santa Teresa di Riva fa parte di un bacino con 15 comuni. L’investimento complessivo sarà di 127 milioni di euro. Comune capofila è Fiumedinisi. Allora sindaco era Cateno, che ancora non era il supremo, che con caparbietà è riuscito laddove negli anni ’70 fallirono illustri predecessori. Ricordare il “Bacino Sicilia 10” con comune capofila Roccalumera?
Il supremo, tuttavia, vede complotti dovunque. Il 13 marzo 2012 in una conferenza stampa tenuta nell’aula consiliare del comune di Roccalumera, dichiarò, tra l’altro: “Finalmente oggi si è avuta l’ulteriore conferma del complotto, denunziato senza mezzi termini, ordito per mettere le mani sull’appalto per la realizzazione e gestione del Gas Metano dei 15 Comuni della Riviera Ionica, dal valore di circa 120 milioni di euro”. Ovviamente non mancarono le denunce alla Procura della Repubblica, ma ancora non si hanno notizie sulle indagini per il “complotto”.
Oggi, comunque, i 15 comuni del “Bacino De Luca”: Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio, Fiumedinisi, Furci, Itala, Mandanici, Nizza, Pagliara, Roccalumera, Sant’Alessio, Savoca, Scaletta e Santa Teresa di Riva, stanno approvando i progetti. Il cammino riprende. Ed il supremo torna a guidare la cordata. Una curiosità: nella seduta in cui la giunta di S.Teresa ha approvato la delibera 162 del 1.1.2012 per il metano era assente il sindaco.