Nizza di Sicilia – “Un’amministrazione deludente, incapace di risolvere i problemi già noti che durante la stagione estiva si ripresentano”. Questo, a dire di Giacomo D’arrigo, il “neo” della longeva amministrazione Di Tommaso. “Un gruppo, incalza il consigliere di minoranza, che non ha saputo risolvere questioni già note quali la viabilità, i parcheggi, il depuratore. Per non parlare poi della Fiera del mare! Un appuntamento che per quasi un mese ‘blocca’ il paese, senza rappresentare una reale occasione di sviluppo o profitto per i commercianti”. Tre le priorità che la minoranza consiliare sta cercando di mettere in luce. “I primi passi che abbiamo mosso all’interno del civico consesso, dichiara D’Arrigo, sono stati indirizzati alla questione inerente la condizione economico-finanziaria del comune. Come promesso in campagna elettorale abbiamo affrontato la questione in sede di consiglio comunale, portando il primo cittadino ad impegnarsi a presentare entro settembre un piano sia di tagli alla spesa che di rientro economico-finanziario”. Sulla questione ATO D’Arrigo interviene sottolineando che “visto il debito che il nostro comune ha con l’ATO, il primo cittadino ha anticipato la redazione di uno schema in grado di sbloccare l’impasse. Come sempre accade i nodi vengono presto al pettine. I problemi economici del comune negati dal sindaco in campagna elettorale stanno iniziando a venire fuori”! Altro punto sul quale i consiglieri di minoranza si stanno concentrando è la pulizia ed il decoro del paese. “La battaglia che stiamo conducendo a riguardo in sede di consiglio comunale, attraverso mozioni ed interrogazioni, l’abbiamo portata ‘in piazza’ attraverso una raccolta firme. Oltre 400 i consensi raccolti sino ad oggi”. Il gruppo di minoranza guarda al futuro, proponendo un’iniziativa che veda Nizza coinvolta in un progetto di politica comprensoriale. “Dopo la fallimentare esperienza, incalza D’Arrigo, dell’Unione del Nisi, Nizza si è vista precludere qualsiasi possibilità di sviluppo. Quella che, attraverso il connubio De Luca-Di Tommaso doveva essere un’opportunità di sviluppo, è risultata essere una ‘palla al piede’. Ora il nostro comune deve guardare alla crescita. E’ per questo che stiamo proponendo un’iniziativa che guardi all’attuazione di una politica comprensoriale. Proposte e controllo, conclude D’Arrigo, i nostri obiettivi”.