SANTA TERESA DI RIVA – Il 12 luglio il Consiglio di giustizia amministrativa ha deciso sul ricorso proposto dal consorzio guidato dalla Effecostruzioni di Santa Teresa di Riva per l’aggiudicazione dell’appalto per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico al servizio del Municipio di Santa Teresa di Riva. Si è in attesa della pubblicazione della decisione che dovrebbe avere luogo dopo il periodo di ferie. Una decisione che dovrebbe mettere la parola fine su questo lungo contenzioso che tiene bloccati dal 2010 i 326mila 359 euro concessi dal Ministero dello Sviluppo economico in un momento in cui proprio l’amministrazione comunale di Santa Teresa di Riva è alla ricerca di risorse per fare quadrare i conti del suo bilancio. E nella spending review un posto di primo piano occupano i risparmi sulla bolletta energetica realizzabili ricorrendo alle fonti di energia rinnovabili, come è appunto l’energia prodotta con i raggi del sole. E questo impianto renderebbe autosufficiente il palazzo municiapale e la sua dependance del vecchio edificio di corso Regina Margherita. Storia parecchio complicata questa del fotovoltaico. La commissione di gara il 7 aprile 2011 aveva esaminato le 27 offerte ed aggiudicato i lavori al consorzio che fa capo alla Effecostruzioni di Santa Teresa di Riva. Su ricorso delle ditte escluse, il 22 aprile la stessa commissione aveva riformulato la graduatoria dalla quale era risultata vincitrice la Comitel di Belpasso che il 6 maggio veniva proclamata aggiudicataria. La Effecostruzioni ricorreva al Tar che il 13 maggio sospendeva la seconda aggiudicazione (quella del 6 maggio) rimettendo in sella la Effecostruzioni. La Comitel di Belpasso fece ricorso al Cga che ad aprile 2012 accolse il suo reclamo. Sembrava finita, invece il consorzio Effecostruzioni propose un nuovo ricorso che è andato in decisione lo scorso 12 luglio e che secondo indiscrezioni dovrebbe essere stato rigettato.
Fotovoltaico Municipio, Effe costruzioni perde davanti Cga, l’appalto ai “catanesi”
