I suggerimenti della minoranza al sindaco di S.Alessio

SANT’ALESSIO SICULO – Non solo sui lavori-lumaca per la soppressione del passaggio a livello sulla ss114, ma i consiglieri di minoranza di Sant’Alessio Daniela Carnabuci, Nunzio Moschella, Giuseppe Riggio e Pietro Trovato hanno interrogato il sindaco Rosa Anna Fichera mettendo sul tavolo altri argomenti pregnanti per i quali chiedono all’amministrazione quali provvedimenti intenda adottare per eliminarli “nella speranza che il sindaco sia più disponibile ad accettare osservazioni e critiche”. Il neo sindaco Fichera si è insediato dopo le amministrative dell’8 maggio e naturalmente ha una agenda fitta di pro-memoria e non le saranno sfuggiti quelli proposti dal gruppo consiliare di “Difendere Sant’Alessio”. Chiedono che si ripristini l’illuminazione del Capo e del suo Castello, “ormai sempre più precaria o completamente scomparsa”; che si adottino opportune misure per la viabilità, previo confronto con gli operatori economici ed i cittadini; frenare l’inquinamento acustico prodotto dai venditori ambulanti che a tutte le ore utilizzano i loro amplificatori al massimo volume per l’ormai usuale strillo “tri euru ‘a cascia”; provvedere al lavaggio dei cassonetti e pensare ad un sistema di raccolta alternativo; vigilare sull’uso della canna da pesca nella spiaggia libera; scerbatura delle strade comunali fuori dal centro abitato; indagare sulla presenza di preoccupanti bollicine e segni di sporcizia nel mare al di qua ed al di là del Capo; manutenzione dell’impianto di illuminazione del Lungomare, carente in più punti, e causa di cadute per le troppe buche non segnalate. Un piccolo pro-memoria per il quale chiedono risposta scritta ma non la discussione in consiglio comunale.