Taormina – Braccio di ferro a Taormina, tra l’amministrazione comunale ed il comitato cittadino ” NO ZTL”, gruppo spontaneo di cittadini che più volte ha manifestato una totale riluttanza nei confronti dell’imminente installazione delle ZTL. La nuova normativa viaria, chiuderà, di fatto, in maniera quasi ermetica, la Perla dello Jonio, in quanto il centro storico sarà accessibile ai soli residenti. Portavoce del comitato “NO ZTL”, il consigliere comunale Jonathan Sferra, politico serio e preparato, il quale ha dichiarato: “Il nuovo piano viario che entrerà in vigore nel pieno della stagione turistica, causerà innumerevoli problemi ai turisti ed anche ai residenti nei comuni limitrofi, intenzionati a visitare la città di Taormina. Infatti, i nuovi cartelli stradali sono stati posti in maniera errata, causando indirettamente il dirottamento dei potenziali turisti verso altre zone. L’istituzione di telecamere per il controllo delle ZTL, – continua Sferra – rappresenta un freno ed un intralcio alle attività economiche che già faticano a decollare e pure a sopravvivere. Perchè non pensare invece a fornire più servizi ai potenziali turisti che visitano la nostra città? , ci riferiamo ai collegamenti interni, il collegamento Lumbi-Fontana vecchia tramite scale mobili, alla sostituzione delle navette con bus elettrici, alla revisione della segnaletica orizzontale e verticale ed apposizione degli indicatori luminosi dei flussi viari”. Una situazione delicata e forse anche paradossale, in quanto le critiche più forti arrivano dagli stessi taorminesi, che, come sarà, prevedono una Taormina recintata dal nuovo piano viario.
Taormina, comitato cittadino contro le telecamere a traffico limitato
