Santa Teresa di Riva – 20 squadre, 160 giocatori, 47 partite, più di 1000 spettatori durante i 20 giorni della manifestazione. Sono questi i numeri che hanno consacrato il torneo SUPERFOUR come la competizione di calcio a porte piccole più prestigiosa della riviera jonica. Torneo nato 14 anni fa, interrotto negli ultimi 6, ha visto nella palestra indoor di Santa Teresa di Riva il palcoscenico dove si sono esibiti i migliori talenti della riviera jonica e coinvolto le più svariate fasce di età. “Quest’anno abbiamo avuto notevoli difficoltà nel dover lasciare fuori parecchie squadre.” ci dice uno degli organizzatori “Appena pubblicizzato l’evento, nel giro di pochi giorni eravamo arrivati a una trentina di adesioni, squadre che coprivano l’intero comprensorio, da Alì fino a Letojanni. Avevamo a disposizione solo 20 giorni e, calcoli alla mano, avevamo solo 20 posti. Inoltre, dal punto di vista organizzativo siamo stati inflessibili. Sapevamo che gestire una palestra per un torneo di calcetto non era facile. Abbiamo imposto subito norme comportamentali che salvaguardassero il terreno di gioco, evitando che si potesse danneggiare con scarpe poco idonee e poi protetto le zone più sensibili della struttura con le dovute protezioni dalle pallonate. Inoltre garantivamo anche la pulizia degli spalti a fine partita. Alla fine tutto è filato liscio e ringraziamo l’Amministrazione Comunale sia per averci dato la disponibilità della palestra sia per la fiducia che ci ha concesso nella gestione. Per quanto riguarda il supporto mediatico abbiamo creato un gruppo facebook che ha fatto da vetrina verso l’esterno, arrivando a far conoscere il torneo ben oltre la nostra zona, addirittura in alcune partite assistevano agli incontri spettatori provenienti da Messina che ci avevano scoperti tramite il web. Per noi questo è stato motivo di grande orgoglio sia dal punto di vista personale che dal punto di vista comunitario, facendo acquisire visibilità al nostro paese”. Il torneo è stato giocato all’insegna del tatticismo, soprattutto nelle fasi ad eliminazioni diretta, dove oltre alle capacità tecniche, ciò che faceva la differenza era la preparazione tattica, che alla lunga si dimostrava come fattore determinante per la vittoria finale. “Giocare su un terreno indoor, con un pubblico incredibile,” afferma uno dei partecipanti “non capita tutti i giorni, bisognava cogliere l’occasione per dare il massimo. ” E così è stato. Nella finale si sono confrontate due squadre di S. Teresa, I BOYS DEL MURETTO contro i RED DEVIL, e ha visto questi ultimi imporsi per 4-2 dopo una combattutissima gara. Nella cerimonia di premiazione ci si è anche rimandati all’edizione del torneo SUPERFUOR 2013, che vista l’esperienza di quest’anno sicuramente sarà ancora più entusiasmante e coinvolgente
Calcio – Il torneo SuperFour fa “espoldere” il Palabucalo. Tanti appassionati sulle gradinate
