Savoca – Controlli a tappeto nella Valle d’Agrò da parte dei carabinieri. Negli ultimi giorni, nell’ambito di un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in vista dell’imminente stagione estiva, i militari della Stazione di Sant’Alessio Siculo hanno passato al setaccio i cantieri edili che insistono nella giurisdizione di competenza non solo per contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio in una delle zone più affascinanti del comprensorio ionico e quindi a tutela del paesaggio, ma anche e soprattutto a tutela dei lavoratori verificando l’osservanza delle norme anti-infortunistica e sanitarie. E le sorprese non sono mancate. Durante un controllo in un cantiere edile a Savoca (per la ristrutturazione di un’abitazione privata), i militari hanno accertato che il responsabile aveva omesso di sottoporre gli operai alla prevista visita medica preventiva (per accertarne l’idoneità psico-fisica al lavoro) e di fornir loro i dispositivi di protezione sia individuali che collettivi (caschi – scarponi – cinture – cassetta pronto soccorso – estintori etc). L’imprenditore è stato pertanto denunciato; di quanto accertato è stato anche informato l’ispettorato provinciale del lavoro di Messina. A Forza d’Agrò, invece, i militari della locale stazione, nell’ambito di un servizio di controllo alla circolazione stradale, hanno proceduto al ritiro di due patenti. Ad incappare nel controllo dell’Arma sono stati una donna di sant’Alessio Siculo ed ad un uomo di Messina, ambedue sorpresi alla guida della propria autovettura con la patente scaduta: la prima da due mesi, l’altro addirittura dal mese di gennaio.