Il verdetto ci sarà nella serata di domenica , per stabilire chi tra Maniacese ed Alì Terme farà compagnia alla Robur nel campionato di Prima Categoria del prossimo anno. Nella stagione regolare una vittoria per la Maniacese all’andata (1-0) fra le mura amiche e un pareggio (2-2) a Furci Siculo nel ritorno. Domenica si deciderà tutto in 90 minuti, o 120, se i tempi regolamentari si dovessero concludere in parità. Al termine degli eventuali tempi supplementari qualora dovesse permanere il risultato di parità, verrebbe premiata la Maniacese, grazie al miglior piazzamento ottenuto nella stagione regolare. Nella gara d’andata tra le due contendenti, giocata il 18 Dicembre a Maniace, il bomber aliese Ivan Briguglio, reduce dall’influenza, non poté dare il consueto apporto alla squadra, facendo fra l’altro il suo ingresso in campo solo nel secondo tempo inoltrato. In quella gara, i bianco-blu aliesi terminarono la gara in dieci per l’espulsione di Carlo Demestri. La gara d’andata, continuando nelle annotazioni statistiche, fu l’ultima giocata in questo torneo dall’aliese Enrico Santoro, da quel momento non più utilizzato. Qualora dovessero far parte della contesa, sia Orazio Giannetto che Rosario Marino, farebbero il loro esordio stagionale contro gli etnei maniacesi: infatti entrambi, o per infortunio o per squalifica, non hanno potuto giocare né la gara d’andata nè quella di ritorno. Altra curiosità, è stato un arbitro siracusano a dirigere sia la gara di Maniace (sig. Petruzzelli) che quella di ritorno a Furci (sig. Iapichino). Probabile grande assente del match di domenica prossima Claudio Spadaro, che ha rimediato una botta al ginocchio nella gara di semifinale contro la Russo Calcio. Spadaro, fu l’autore di uno dei due gol aliesi nella gara di ritorno contro la Maniacese (l’altro fu di Vera), uno dei più bei gol dell’intero torneo per coordinazione, potenza e precisione.