ACSD Alì Terme – Russo Sebastiano Calcio 1 – 0

Nizza di Sicilia. L’Alì Terme del Presidente Piero Mosca guadagna la finale play-off del girone F del campionato di Seconda Categoria, battendo di misura gli ostici ripostesi della Russo Sebastiano Calcio. Partita dai due volti: primo tempo spettacolare, gran ritmo e belle giocate di ambedue le squadre e tabellino ricco di occasioni da annotare, compreso il calcio di rigore che il bomber Briguglio trasforma. Ripresa con le due squadre che via via perdono lucidità, complice anche il gran caldo; fioccano i cartellini con la Russo Calcio che costringe sulla difensiva i locali cercando la via del pareggio, che sfuma clamorosamente con un rigore tirato alle ortiche dall’esperto Puglisi. Terna arbitrale tutta siracusana: Iapichino è coadiuvato da Liistro e Donzello. Uno squalificato per parte: Maccarrone nell’Alì Terme e Sapienza tra i ripostesi. Locali col classico 4-4-2: coppia centrale difensiva Demestri e Tilenni, in mezzo al campo Vera ritrova Giannetto, Spadaro e Ivan Briguglio di punta. Gli ospiti rispondono con un 4-4-2 a fisarmonica pronto a trasformarsi in fase di possesso palla in un 4-2-4 con Musumeci e Strano sempre pronti a dare man forte in attacco a Re e Petrella. Al 3’ cross di Ivan Briguglio dalla destra, svirgola Spadaro, ma la palla giunge a Vera che di piatto destro indirizza verso la porta con un difensore ospite che riesce sulla linea a liberare; rispondono gli ospiti all’11’: Re svetta di testa su una punizione proveniente dalla destra, pallone di poco alto sulla traversa. Azione in contropiede di Ivan Briguglio al 12’: scatta sul filo del fuorigioco, ma a tu per tu col portiere uscito a valanga si fa respingere il tiro. Al 14’ Marino vince un contrasto sull’out di sinistra, crossa a centro area, interviene di sinistro Spadaro, con Amante pronto alla parata negando ancora ai locali la gioia del gol. Al 22’ Vera serve Ivan Briguglio che si lancia in progressione lungo la fascia destra, gran tiro, Amante respinge a pugni uniti. Non c’è un attimo di tregua: al 24’ Strano raccoglie una corta respinta della difesa aliese, tiro di sinistro che finisce un metro fuori dallo specchio della porta. Al 25’ gran botta di Ivan Briguglio, servito da Marino, dall’out di sinistra, pallone fuori ma che dagli spalti dà la sensazione del gol. I locali passano in vantaggio al 28’ su calcio di rigore per un fallo in area ai danni di Mento: si incarica della trasformazione Briguglio che fa centro. Al 31’ grande occasione per gli ospiti di pervenire al pareggio: Re dal limite dell’area lascia partire un improvviso fendente che Tringali, con la mano di richiamo, devia in angolo togliendo la palla dal sacco. Una parata che può essere assimilata a un gol fatto da un attaccante. Conclude Peppe Roma, uno scoppiettante primo tempo, con un tiro a parabola dal limite dell’area che però non centra lo specchio della porta. Nella ripresa subito dentro Rapisarda per Petrella e ospiti molto pericolosi al 51’, quando la palla attraversa tutta l’area piccola aliese con Re che non riesce da pochi passi a intervenire. Serio infortunio di gioco capitato a Spadaro al 68’ che esce tenuto a braccio dai compagni: al suo posto entra Carpillo. Doppia sostituzione fra gli ospiti al 75’: Messina e il fluidificante Zappalà prendono il posto di Strano e Scuto nel tentativo di proiettare ancor più in avanti il baricentro della gara. Al 78’ l’arbitro prima punisce con la punizione dal limite un fallo di gioco dalle parti di Tringali, poi dopo consulto col segnalinee dà invece l’indicazione del penalty: ne seguono tre minuti convulsi, con cartellini gialli sventolati ai giocatori di ambo le squadre, finché il rigore viene battuto da M. Puglisi che però non centra lo specchio della porta spedendo fuori il suo tiro alla destra dell’estremo difensore aliese. Ivan Briguglio all’89’ su punizione fa la barba al palo di destra difeso da Amante e in pieno recupero Zappalà ci prova con buona coordinazione al volo, fuori sia pur di poco. Man of the match Ivan Briguglio con note positive fra i locali in particolare per Mento, Tringali, Demestri e Vera. Fra gli ospiti i migliori sono apparsi Re, D’Urso e il subentrato Rapisarda. Gli aliesi sono ora attesi dalla difficile trasferta a Maniace, ove si deciderà quale squadra farà compagnia alla Robur in Prima Categoria.